Treviglio. Abbandona rifiuti sul territorio e, convocato dagli agenti, si presenta al Comando della Polizia Locale con la macchina non assicurata. Giornata difficile per un residente della Bassa Bergamasca, convocato presso gli uffici della Polizia Locale di Treviglio a conclusione di alcune verifiche di contrasto alle odiose azioni di abbandono di rifiuti.
Lo stesso si era infatti ripetutamente reso protagonista di episodi di abbandono indiscriminato di rifiuti sulla pubblica via della città, ma gli agenti avevano oramai stretto il cerchio attorno a lui, attraverso strategie mirate ad opera del Nucleo di sicurezza ambientale.
Alla guida della sua autovettura aveva pertanto raggiunto il Comando di Piazza Insurrezione parcheggiandola, senza alcun titolo e senza aver chiesto alcun consenso, negli stalli di sosta destinati ai veicoli dei caschi bianchi per poi entrare nell’edificio.
La presenza dell’auto non passava però inosservata agli agenti in servizio che, di passaggio, con stupore constatavano non essere in regola con l’assicurazione civile verso terzi oramai dall’ottobre dell’anno scorso.
Contestate le violazioni di natura ambientale e quelle previste dal codice della strada l’uomo, sanzionato per oltre 1.000 euro, senza proferire alcuna giustificazione, non ha potuto far altro che trasportare mediante carroattrezzi l’automobile, sottoposta a sequestro, presso la propria abitazione.
Il comandante Giovanni Vinciguerra esprime soddisfazione del lavoro dei suoi operatori: “La vicenda è quasi surreale, ma evidenzia la costante attenzione al territorio della Polizia Locale – commenta il sindaco Juri Imeri -. Sottolineo l’ennesimo intervento di contrasto all’abbandono dei rifiuti, comportamento che stiamo contrastando con grande impegno, ma anche l’attenzione all’assolvimento dell’obbligo assicurativo che tutela chiunque si possa trovare coinvolto in incidenti sul territorio. Il nostro comando di Polizia Locale sta ben lavorando grazie al lavoro del comandante e di tutti i nostri ufficiali e agenti”.
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