Ponte San Pietro. Il Consiglio Comunale di Ponte San Pietro ha approvato all’unanimità la mozione presentata dal gruppo di minoranza, che impegna la Giunta ed il Sindaco ad attivarsi per la creazione di un polo di interscambio ferroviario a Ponte San Pietro, sfruttando l’opportunità presentatasi dal raddoppio Bergamo – Curno e l’arrivo del nuovo servizio ferroviario nel 2026, nel solco del percorso intrapreso dalla Provincia di Bergamo.
“Questo risultato politico, fortemente voluto e promosso dalla minoranza derivante da un percorso di condivisione con il mondo civico ed il circolo PD locale, rappresenta un passo decisivo verso la creazione di un sistema di trasporto integrato e sostenibile, rispondendo alle esigenze dei cittadini dell’Isola Bergamasca, della Val San Martino e delle valli Brembana e Imagna. La mozione nasce dall’esigenza di fornire un servizio su ferro più efficiente e accessibile, che permetta un’integrazione ottimale tra traffico su gomma e ferrovia, migliorando così la mobilità complessiva e contribuendo alla riduzione dell’inquinamento atmosferico, una problematica particolarmente sentita in Pianura Padana.” – dichiara il consigliere comunale Marco Carissimi, segretario del circolo PD Ponte San Pietro.
La mozione impegna il Sindaco e la Giunta a intraprendere un percorso politico attivo in tutte le sedi opportune, collaborando con tutti gli attori coinvolti, per ottenere finalmente la realizzazione di un autentico Polo di Interscambio a Ponte San Pietro. Questo mandato si distingue nettamente dal precedente piano dell’amministrazione comunale, che prevedeva la costruzione di un centro commerciale con qualche posto auto dedicato alla stazione, come punto di interscambio. Al contrario, la mozione proposta in sede di Consiglio chiede che il nuovo Polo di Interscambio includa: capacità di Parcheggio Adeguata, ovvero un numero sufficiente di posti auto per rispondere alle esigenze dei pendolari e dei viaggiatori, infrastrutture per l’Interscambio: pensiline per autobus, facilitando così l’interscambio con la rete di trasporti pubblici verso Bergamo e oltre, promuovendo così il trasferimento di viaggiatori e merci su ferrovia, parcheggi custoditi per biciclette e monopattini, incentivando la mobilità dolce e sostenibile. Zone “Kiss and Fly”: spazi dedicati a taxi e car sharing, migliorando la sicurezza e l’efficienza nell’area della stazione e servizi per viaggiatori: inclusi bar, aree pedonali e biglietterie, per rendere la stazione un luogo accogliente e funzionale.
“Questo risultato non solo rappresenta un successo per la minoranza, ma segna un cambiamento di rotta verso una politica più attenta alla sostenibilità, alla salute e al benessere dei cittadini. Ora l’attenzione si sposta sui passi successivi per portare a Ponte San Pietro un Polo di Interscambio all’altezza delle aspettative della comunità. Sarà essenziale continuare a lavorare insieme, con impegno e dedizione, per trasformare questa visione in una realtà tangibile che possa davvero migliorare la vita dei nostri concittadini.” – aggiunge Michele Facheris, consigliere comunale per la lista Tu Per Ponte Al Futuro.
“Il polo di interscambio di Ponte San Pietro rappresenta un’opera fondamentale, non solo per i territori direttamente interessati, ma anche per tutta la nostra Provincia in quanto si inserisce in un contesto di importanti nuove opere infrastrutturali che possono dare nuovo slancio al trasporto pubblico locale della nostra provincia. Riuscire a declinare al meglio l’integrazione ferro-gomma permetterebbe al nostro territorio di ridurre l’inquinamento derivante dal trasporto privato su gomma, ma anche di mettere le basi per un futuro servizio di trasporto pubblico in stile metropolitano.” – conclude il segretario provinciale Dem, Gabriele Giudici.
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