Bergamo. “A pensarci bene il bello di te è che viaggio sempre sulle mie frequenze”. Era il 1996 quando Nek, all’anagrafe Filippo Neviani, riempiva le radio con “Sei grande”. Incontrare quella rara persona con cui si è in sintonia perfetta è una delle fortune della vita. Può essere un amore immenso o una bellissima amicizia. E forse Nek e Francesco Renga, duo stabile ormai da due anni, hanno cantato questo brano l’uno per l’altro dal palco del Bergamo Summer Music, il festival estivo che si tiene alla fiera cittadina.
I due artisti arrivano da un anno molto fortunato. Al tour estivo del 2023 si sono aggiunti appuntamenti sold out: quello all’arena di Verona, per festeggiare i 40 anni di carriera di Francesco e i 30 di Filippo, e al forum di Milano. Il debutto in coppia a Sanremo 2024, chiamati dal conduttore e direttore artistico Amadeus, come raccontato dai due cantanti in scena. Poi le date nei principali teatri italiani per arrivare al presente: un luglio caldo.
La serata è partita a mille, all’insegna di indimenticabili hit del passato. La risposta si è rivelata tempestiva: un lungo striscione, impossibile da non notare per i musicisti sul palco, è stato aperto dai fan delle prime file svelando una dedica con le parole di “Pazzo di te”, brano con cui i due artisti hanno partecipato a Sanremo 2024.
“Due anni fa me lo hai promesso”, dice Francesco a Filippo. L’amicizia, del resto, si basa su un giuramento, sull’esserci nel bene e nel male. Nel caso di RengaNek tutto è iniziato con “Infinito”, traccia del loro primo album insieme. I cantanti scherzano, si scambiano sguardi d’intesa, si supportano a vicenda e parlano con la folla. “Filippo aveva la febbre fino a ieri, facciamogli un applauso”. Renga incita il pubblico poco prima di intonare insieme all’amico “Dimmi cos’è”, quarto singolo estratto dal album “Lei, gli amici e tutto il resto” pubblicato nel 1996.
Nonostante il forte legame, c’è stato un momento in cui forse l’unione professionale ha vacillato: “Lui è finito in analisi e io a fare l’agricoltore – racconta Nek –. Poi è arrivata la chiamata di Amadeus”. Nei ricordi di una vacanza in Puglia con le famiglie e qualche bicchiere di troppo prosegue la serata.
Il battito è accelerato a suon di rock in un vero e proprio tour de force che ha visto emergere tutta l’energia della band, formata da sette musicisti. Da “Ci sei tu”, a “Senza Vento”, pezzo da novanta dei Timoria, celebre gruppo di cui Francesco Renga ha fatto parte negli anni ’90.
Gran finale tutti in piedi con “Angelo”, “Amore”, “La tua bellezza”. “La cerca dal 1996 ma non l’ha ancora trovata”, scherza Renga nell’annunciare la canzone più famosa del collega: è il momento più atteso della serata, finalmente si canta “Laura non c’è”.
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