Bergamo. Prosegue lo stretto rapporto tra Guardia di Finanza, Comune di Bergamo e Centro Universitario Sportivo. Al termine del secondo anno di operatività della convenzione stipulata per l’utilizzo da parte delle associazioni orobiche dei moderni impianti sportivi dell’Accademia è stata ribadita la volontà di continuare, da parte di tutti gli interessati, con il legame quinquennale stipulato dalla precedente amministrazione comunale.
La Convenzione redatta prevede la possibilità di un uso pubblico degli impianti sportivi dell’Istituto, tra i quali: palestra per le arti marziali, palestra polivalente per pallacanestro e pallavolo, piscina da 25 metri e pista d’atletica.
“È frutto di una collaborazione importante- sottolinea il Comandante della Guardia di Finanza, Paolo Kalenda -, si gioca tutti lo stesso campionato e Bergamo l’ha ampiamente vinto. Abbiamo reso disponibili gli impianti alle società bergamasche dopo un anno, per via di problemi legati alle autorizzazioni, ma poi siamo partiti, mettendo in piedi un progetto ambizioso insieme a Comune e Cus. Chi è venuto qui ha pagato le stesse identiche cifre che si pagano al di fuori, senza intaccare la concorrenza, risultando altresì competitiva. Da qui a 30 anni, ho il sogno di vedere uomini e donne bergamaschi che, girando per la città e passando di fronte all’Accademia, possano ricordare di aver frequentato questi spazi”.
Nel periodo di operatività, gestita dal Cus, sono stati registrati oltre 15mila accessi da parte di oltre mille utenti accreditati, che hanno varcato i cancelli di Largo Barozzi utilizzando gli impianti dell’Accademia.
“Un privilegio non solo per il valore rivestito dall’Accademia – aggiunge la sindaca di Bergamo, Elena Carnevali -, luogo di alta formazione, ma per come essa è riconosciuta parte della città. Il suo trasferimento è avvenuto in luogo perfetto e ordinato, rendendo sempre più semplice la relazione e avendone la possibilità di visitare gli spazi. Non ci siamo divisi sulla necessità e la volontà di trovare le risorse per la riqualificazione, facendo diventare il tutto come un elemento di grande pregio, per questo l’accademia è un esempio di grande bellezza. Si realizza un percorso di inclusione in questo centro, ma anche di coesione, generando conoscenze grazie al valore intrinseco dello sport”.
Una sinergia che funziona, come testimoniano le associazioni sportive, circa una decina, che hanno già occupato totalmente l’agenda per la prossima stagione, ovvero da metà settembre a fine giugno: “Questa accademia ha mantenuto la sua vocazione – ribadisce l’assessora allo Sport e Servizi Sociali, Marcella Messina -, ma è anche riuscita a costruire un rapporto con la città molto forte. Quella col Cus è una collaborazione che si rafforza, in un momento in cui lo sport è molto attenzionato, diventando un valore aggiunto e garantendo l’accessibilità allo sport a tanti”.
L’accordo consentirà, inoltre, il tesseramento dei cadetti alle federazioni sportive nazionali, i quali, a partire dal prossimo settembre, con la collaborazione del C.U.S., parteciperanno ai campionati provinciali di pallavolo, pallacanestro, prendendo parte a competizioni di rango regionale nelle discipline di atletica leggera e nuoto.
Trattandosi di una struttura militare, la convenzione non prevede l’accesso a libera presentazione ma la fruizione è consentita esclusivamente in seguito ad accreditamento tramite le associazioni sportive assegnatarie degli spazi sulla base dello specifico bando del Comune.
Gli accessi agli impianti, non utilizzati per disputare gare ufficiali per ovvi motivi di accesso, saranno disponibili, dal lunedì al venerdì, a partire dalle 19 fino alle 23 e il sabato dalle 15 fino alle 23.
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