Formazione, esperienza e visione del futuro. La cooperativa Il Susino di Caravaggio e la cooperativa La Solidarietà di Dalmine sono esempi di longevità legata a capacità, competenze e visione, oltre al desiderio di continuare a rinnovarsi e migliorarsi. Grazie al loro operato, che ha permesso a entrambe di ottenere il marchio di qualità Impact, il registro istituito da Confcooperative Bergamo con la finalità di valorizzare la cooperazione autentica, sono state scelte in passato e continuano a essere scelte oggi come fornitori qualificati dalle imprese del territorio interessate ad accedere a servizi di valore.
Il Susino, il futuro nel digitale
“Come cooperativa sociale di inserimento lavorativo – spiega Anna Boschiroli del coordinamento – ci occupiamo delle attività di assemblaggio e confezionamento. Siamo una cooperativa storica, nata nel 1986, ma ciò che ci contraddistingue è la capacità di cambiamento e adattamento. Ciò ci ha permesso di continuare a rinnovarci negli anni, potendo oggi contare su una presenza ancora importante sul mercato e sul territorio”.
Il Susino, oltre a erogare servizi nel campo dell’assemblaggio e del confezionamento di materiale plastico e minuterie metalliche e piccole componenti meccaniche, si occupa anche della digitalizzazione e distruzione di documenti cartacei e del controllo qualità di ingranaggi, mantenendo in primo piano la natura sociale della cooperativa, formando i giovani nel loro percorso post-scolastico per poi inserirli nel mondo del lavoro, aiutandoli a sviluppare capacità e abilità, attraverso il laboratorio socio-occupazionale.
“Avere ottenuto il marchio Impact – continua – ci ha aiutato ulteriormente nel creare relazioni, anche con altre cooperative e ad espandere il nostro portfolio, grazie anche a un’attività innovativa: la digitalizzazione degli archivi cartacei, un’esigenza molto sentita dalle aziende che devono superare i limiti dei supporti cartacei”.
La Solidarietà, un know-how consolidato a servizio dei grandi marchi
Meccanica, automotive, siderurgia e servizio di carta stampata sono i settori principali per cui l’impresa sociale La Solidarietà principalmente lavora: “I servizi che offriamo – dichiara Gianmaria Sorzi, presidente del Consiglio di Amministrazione – sono assemblaggi, preparazioni per trattamenti termici, lavaggi industriali, inchiodatura di listoni lignei, confezionamenti e digitalizzazioni, ma ci occupiamo anche di altre lavorazioni che le imprese esternalizzano perché non fanno parte del proprio core business”.
La Cooperativa è stata in grado di strutturarsi a livello manageriale negli anni, riuscendo così ad ampliare la propria rete di clienti, raggiungendo anche imprese multinazionali, come Tenaris, Brembo, Bodycote, Ivs, Fk.
“Ciò che più viene apprezzato del nostro approccio, è la qualità, come testimoniano anche le certificazioni ottenute, non solo la ISO 9001:2015, ma anche e soprattutto il marchio Impact, e l’elasticità con la quale siamo in grado di andare incontro alle esigenze dei nostri clienti risolvendo i problemi che ci sottopongono. Oltre a ciò, abbiamo una presenza longeva sul mercato, dal 1990. L’obiettivo per il futuro è strutturarci ulteriormente e crescere, perché il nostro è un mercato molto competitivo ed è necessario restare al passo”.
Cooperative Impact, imprese sociali e di lavoro di qualità
La Solidarietà e Il Susino sono esempi virtuosi di cooperazione: per questa ragione, dimostrando di possedere requisiti molto stringenti, sono entrate nell’elenco Impact.
Il registro istituito da Confcooperative offre alle aziende l’opportunità esclusiva di collaborare con cooperative rinomate per i loro processi e le loro visioni innovative.
Impact include cooperative orobiche di produzione lavoro e imprese sociali di inserimento lavorativo che adottano pratiche di alto valore, nel segno della trasparenza. Avvalersi dei servizi Impact non significa solo rispettare gli obblighi di assunzione di categorie protette, ma anche creare un impatto sociale positivo attraverso l’inserimento lavorativo di persone con disabilità o in situazioni di svantaggio.
Per scoprire di più, visita il sito www.registroimpact.it.
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