Il nuovo procuratore di Bergamo è Maurizio Romanelli. L’approvazione del plenum del Consiglio Superiore della Magistratura nel pomeriggio di mercoledì 3 luglio ha approvato proposta del candidato unico avanzata l’11 aprile la Quinta commissione presieduta dalla bergamasca Maria Luisa Mazzola.

Prenderà il posto di Antonio Chiappani, andato in pensione a settembre 2023: fino ad oggi il posto era rimasto vacante, con l’aggiunto Maria Cristina Rota a farne temporaneamente le veci.

Chi è Maurizio Romanelli

In magistratura dal 30 aprile 1986. Dopo il tirocinio, ha svolto le funzioni di giudice al Tribunale Penale di Milano. Si è quindi trasferito nel febbraio 1992 alla Procura della Repubblica di Milano, dove ha fatto parte della Direzione Distrettuale Antimafia (dal marzo 1992 sino al 2002 circa). All’interno della DDA di Milano si è occupato delle organizzazioni mafiose tradizionali e della loro penetrazione nel Nord Italia. Ha coordinato maxi-inchieste e relativi maxi-dibattimenti nel periodo caldo del contrasto al fenomeno mafioso nel Nord Italia (1992/1997-98).

Ha fatto successivamente parte del dipartimento antiterrorismo, occupandosi di indagini di rilievo sovranazionale e curando/approfondendo in modo particolare la cooperazione internazionale. Ha fatto anche parte del dipartimento cd. pubblica amministrazione occupandosi di numerose indagini di rilievo in materia di corruzione. Dal 2012 è stato nominato Procuratore Aggiunto alla Procura di Milano ed ha coordinato il IV dipartimento (terrorismo ed eversione; criminalità informatica). Come responsabile del IV dipartimento, ha coordinato tutte le indagini successive alla proclamazione del c.d. stato islamico.

Ha svolto relazioni ed approfondimenti teorici in oltre 170 convegni, incontri di studio, occasioni di formazione, in Italia ed all’estero. Si è occupato di organizzazione giudiziaria ed ordinamento giudiziario avendo fatto parte del Consiglio Giudiziario di Milano dall’Aprile 2001 all’Aprile 2003, e dal Maggio 2008 all’aprile 2012. Docente/esercitatore alla scuola di specializzazione dell’Università di Pavia/Milano Bocconi (diritto penale e diritto processuale penale). In data 28.7.2016 è stato nominato Procuratore Nazionale Aggiunto alla Direzione Nazionale Antimafia Antiterrorismo, dove ha coordinato la sezione terrorismo di nuova costituzione.

Dal maggio 2019 è tornato alla Procura della Repubblica di Milano dove coordina il secondo dipartimento, che si occupa di delitti dei pubblici ufficiali contro la pubblica amministrazione e di diritto penale dell’economia (reati tributari, societari, tutela dei mercati finanziari), e coordina l’ufficio esecuzione della Procura.