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Sicurezza

Operazione “Strade Sicure”: a Bergamo altri 11 militari per controllare l’area della stazione

A partire da lunedì (8 luglio) si aggiungeranno ai 15 già presenti in città

Bergamo. Era stati più volte invocati dal centrodestra durante la campagna elettorale, ora sono arrivati: 11 militari che si aggiungono ai 15 già presenti in città impiegati nell’operazione “Strade Sicure”.

Saranno abili e arruolabili da lunedì prossimo (8 luglio), come disposto dal prefetto Giuseppe Forlenza durante la riunione del Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica. Verranno impiegate dalle prime ore del mattino alla stazione ferroviaria e attorno alle Autolinee, integrando così il presidio delle forze dell’ordine.

Dall’inizio dell’anno, in occasione dei servizi straordinari svolti in stazione ogni due settimane sono state controllate 2.403 persone (1.243 cittadini di origine straniera). E poi 63 veicoli e i 28 negozi. Tre persone scomparse sono state rintracciate. Nel complesso, sono state indagate 28 persone e sequestrati circa 234 grammi di droga (223 grammi di hashish, 10,28 di cocaina e 0,48 di marijuana).

“Da lunedì prossimo la Stazione di Bergamo, e le aree limitrofe più sensibili, si arricchiscono della presenza dell’esercito grazie alla riorganizzazione del contingente previsto nel Piano di impiego delle Forze Armate Operazione Strade Sicure – dichiara Elena Carnevali, sindaca di Bergamo -. Come già accade in altre città anche Bergamo potrà contare quindi del supporto dell’esercito che permetterà di avere un maggiore controllo sia in termini di presidio all’interno e all’esterno della Stazione, sia in termini di pattugliamento e deterrenza nelle zone più critiche”.

“Ringrazio il Prefetto e tutti i membri C.P.O.S.P. per l’impegno e la sollecitudine con cui si è provveduto ad una rimodulazione dell’attuale contingente in appoggio al presidio interforze già operativo e confermato nell’incontro di qualche giorno fa. La presenza di unità delle Forze Armate rappresenta certamente un ulteriore elemento positivo a favore anche della percezione di sicurezza dei nostri cittadini – prosegue Carnevali -. In questi primi giorni da Sindaca ho avuto conferma della fattiva collaborazione di tutte le Istituzioni che lavorano insieme costantemente, come testimoniato dal report dei controlli svolti nel primo semestre 2024 dal presidio nelle zone della Stazione dei treni e autolinee a cui partecipa anche la Polizia locale”.

Aggiunge l’Assessore Angeloni: “Le decisioni assunte dal Prefetto in queste ore consentono la piena attuazione dell’Ordine del giorno del 2/10/2023, votato all’unanimità dal Consiglio comunale, che chiedeva l’estensione del servizio Strade Sicure nelle zone critiche della città, tra cui quella della Stazione – aggiunge Giacomo Angeloni, assessore alla Sicurezza -. La presenza della Polizia locale all’interno del presidio interforze rappresenta un positivo esempio di collaborazione fattiva interistituzionale che ha permesso di raggiungere gli esiti comunicati dal Prefetto svolgendo sia un ruolo di deterrenza, sia di sicurezza pubblica”.

“Con una particolare attenzione al rafforzamento dei dispositivi di videosorveglianza – conclude -, l’Amministrazione comunale non distoglierà inoltre l’attenzione dagli impegni assunti con i cittadini riguardo al presidio delle aree critiche nel quadrante via Paglia, Bonomelli, Quarenghi, nella Malpensata e negli altri quartieri della città, insieme agli interventi dedicati alla grave marginalità e quelli di prevenzione e contrasto del disagio giovanile”.

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