Nembro. Stava scaldando il pranzo sul retro della sua attività, utilizzando un fornello e una bombola da campeggio, quando è partito un incendio che lui stesso ha cercato di domare, ustionandosi il volto e le braccia.
Grave incidente lunedì 1 luglio in una macelleria islamica di via Stazione a Nembro. A farne le spese il titolare, 45 anni, trasportato in codice rosso con l’elisoccorso al reparto ustioni di Parma: le sue condizioni sono serie, ma non è in pericolo di vita.
L’allarme è scattato intorno alle 12,15. Sul posto, oltre ai mezzi di soccorso, anche i carabinieri e i vigili del fuoco di Bergamo.
Le dipendenti del negozio di ortopedia accanto dicono di avere sentito un fortissimo odore di gas e di avere visto l’uomo gettarsi continuamente acqua sul volto e sulle braccia. Era cosciente, ma in stato di choc. “Ci siamo spaventate – dicono -. Abbiamo visto tutti quei mezzi di soccorso e l’odore di gas era fortissimo, a tal punto da invadere gli spazi del nostro negozio”. A loro dire, sarebbe scoppiata proprio la bombola da campeggio. “Se ne avesse usata una più grossa, ci domandiamo cosa sarebbe successo”.
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