Bergamo. Un piccolo intervento viabilistico che porta avanti quella che potrebbe essere chiamata la ‘stagione dei grandi lavori’ nella città di Bergamo. Dalle 14,30 di venerdì pomeriggio (28 giugno) fino a domenica sera (30 giugno) via Frizzoni sarà chiusa al traffico in entrambe le direzioni per consentire le operazioni di montaggio di una gru speciale in arrivo da Genova necessaria alla prosecuzione dei lavori all’ex Principe di Napoli.
Un’operazione che ha visto un lavoro di squadra tra due assessorati, quello alla Rigenerazione urbana, che da tempo si sta occupando della riqualificazione della struttura, e quello alla Mobilità, che settimana scorsa ha cambiato volto accogliendo il nuovo assessore della giunta Carnevali Marco Berlanda.
“Si tratta di un’opera di natura urbanistica di interesse pubblico che avrà ripercussioni sulla viabilità limitate nel tempo e nello spazio, con vie alternative di entrata e d’uscita soddisfacenti – dichiara Marco Berlanda, assessore alle Politiche della Mobilità del Comune di Bergamo -. Da un punto di vista del traffico privato sono stati posizionati già da alcuni giorni cartelli appositi che segnalano i lavori; il servizio di trasporto pubblico (tre le linee interessate, ndr) utilizzerà le due vie parallele, via Maj e via Verdi. Per fortuna l’intervento avverrà in un fine settimana in cui non è previsto un carico di traffico particolarmente pesante”.
Una scelta voluta, quella di far slittare il montaggio della gru dopo la fine delle attività scolastiche e necessariamente in giorni festivi, per impattare il meno possibile sulla viabilità cittadina.
“Abbiamo chiesto che l’intervento venisse eseguito solamente dopo la chiusura delle scuole e che occupasse un fine settimana e non giorni feriali, purtroppo la complessità dell’operazione comporta l’utilizzo di una mezza giornata in più – conferma Francesco Valesini, assessore alla Rigenerazione urbana del Comune di Bergamo -. Seguendo le logiche del cantiere l’operazione poteva essere avviata già verso la fine del mese di maggio visto che i lavori all’ex Principe di Napoli sono già partiti da alcuni mesi”.
“Si tratta di un edificio particolare, con tre corti che si susseguono da via Pignolo fino al parco Marenzi, una struttura incastonata in uno stretto tessuto di origine medievale, difficile da raggiungere per far transitare i mezzi per montare la gru di cantiere all’interno di una corte – prosegue l’assessore -. Lavorare sul parco avrebbe impattato su delle alberature: la soluzione valutata insieme all’impresa incaricata (Edil3, ndr) è stata quella di montare la gru di cantiere all’interno della terza corte da via Frizzoni, con una distanza significativa che ha reso necessario l’utilizzo di una gru con un braccio di 90 metri d’altezza (lunghezza massima da terra fino al punto più estremo del braccio, ndr)”.
In via Frizzoni sarà montato per due giorni e mezzo un macchinario gommato che consentirà di portare le gru di cantiere all’interno dell’ex principe di Napoli. Un’operazione complessa (e spettacolare, per certi versi) che necessita dell’occupazione dell’intera carreggiata. Nella scelta del tratto esatto di montaggio del macchinario i tecnici hanno dovuto tenere in considerazione anche il passaggio sotterraneo della roggia Serio, per evitare di posizionarlo in un punto che avrebbe anche potuto portare a cedimenti.
“Per quanto riguarda i lavori all’edificio è già stata ultimata la fase di smantellamento di infissi e parti interne – conclude l’assessore Valesini -. Ora inizia il lavoro più pesante, lo smantellamento della copertura e la demolizione dei sottofondi, che necessita di macchinari più ingombranti”.
La circolazione verrà interrotta da un lato al rondò del Galgario, dall’altro all’incrocio con via Madonna delle Nevi. Il traffico in uscita dal centro città defluirà da via Madonna della Nevi verso la parallela via Angelo Maj, quello in entrata proveniente da via Suardi verrà defluito invece verso via Giuseppe Verdi. Le auto che escono da via Borgo Palazzo su via Camozzi dovranno necessariamente svoltare verso sinistra.
Il passaggio nel tratto di via Frizzoni non interessato direttamente dalle operazioni di montaggio (e nel tratto finale di via Camozzi fino all’inizio di via Frizzoni) sarà consentito ai residenti. Le forze di Polizia locale presidieranno i nodi principali e gestiranno il traffico.
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