Ci sono anche due locali bergamaschi, il Miyabi di via San Francesco d’Assisi in città, e il Japo Restaurant di Treviglio nella nuova edizione della Guida Sushi 2025 del Gambero Rosso in uscita in questi giorni. Un ritorno atteso da tutti gli amanti della cucina giapponese, dopo l’esordio nel 2021 e la pausa in questi anni di trasformazione dei ristoranti nipponici in Italia anche a causa della pandemia da Covid-19.
Tra sushi bar, insegne fusion, fine dining, osterie, take-away e delivery, la Guida del Gambero interpreta questo nuovo scenario con una selezione accurata dei migliori luoghi dove gustare il cibo giapponese più famoso al mondo: 223 indirizzi di insegne che hanno investito in qualità e innovazione, tra sapori autentici, ma anche contaminazioni più moderne, per un cibo sempre più popolare che continua ad attirare nuovi consumatori.
Se in Lombardia gli otto premi speciali “Maestri del Sushi” insigniti dal Gambero Rosso con le ambitissime “Tre Bacchette” si concentrano tutti a Milano, a Bergamo i riflettori sono puntati su Miyabi, un nome che da ormai 12 anni mette tutti d’accordo. Punto di forza del locale del centro cittadino, secondo Gambero Rosso, è la selezione accurata del pesce, “unita a una sapienza negli accostamenti che rivela un palato sensibile alle alchimie del gusto”. La guida sottolinea i prezzi accessibili del ristorante, nato grazie allo chef giapponese Katsuhiko Ochiai e oggi portato avanti dall’executive Chef Xu Bin: uramaki Chef Spicy con ogni oli personalizzati dallo chef e la selezione di nigiri sono le proposte che sono state più apprezzate dagli esperti della Guida, che evidenziano anche il servizio “veloce, sorridente e scattante”.
La Guida Sushi 2025 evidenzia anche la qualità del Japo Restaurant di Treviglio (che però risulta attualmente chiuso), in grado di unire piatti e tecniche giapponesi e ingredienti tipicamente italiani, come nel caso di gambero, mozzarella di bufala, asparago, olio, limone e sale nero: “I risultati sono convincenti, grazie alla buona tecnica dello chef, oltre alla qualità delle materie prime e alla freschezza del pesce utilizzato”, spiega la Guida. Anche qui servizio veloce e disponibile, con carta delle bevande che propone vini italiani, sale, birre e gin giapponesi.
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