Treviglio. Ha rubato pochi euro e le lattine di Coca Cola che stavano bevendo tre 14enni ma è stato visto da un carabiniere e da un agente della Polizia penitenziaria in abiti civili.
Un 15enne trevigliese, uno dei destinatari dei primi Daspo urbano emessi nel territorio di Treviglio, è stato arrestato dai carabinieri dopo che è stato colto sul fatto, una rapina nella sera di martedì 11 giugno a volto coperto (indossando un passamontagna).
Le vittime sono state bloccate da due ragazzi che hanno preteso la consegna dei pochi soldi in loro possesso e delle bibite che stavano consumando. Il carabiniere e l’agente della Penitenziaria in abiti civili di passaggio hanno visto la scena e sono intervenuti bloccando uno dei rapinatori, mentre il secondo riusciva a darsi alla fuga a bordo di una bicicletta. Avvertiti i carabinieri della Compagnia di Treviglio, sul posto è giunta immediatamente l’Alfa dell’Arma.
I tre 14enni hanno sporto denuncia in Caserma accompagnate dai genitori. Il 15enne rapinatore, dopo l’arresto, è stato posto ai domiciliari in attesa dell’udienza di convalida che verrà fissata nei prossimi giorni, su disposizione del magistrato di turno alla Procura della Repubblica del Tribunale per i Minorenni di Brescia.
Le indagini dei carabinieri hanno identificato il 15enne come l’autore di una rapina il giorno precedente, lunedì 10 giugno in via Tasso, ai danni di un 13enne del posto che era stato minacciato con un coltello e a cui era stato sottratto il portafogli con 7 euro. Anche in quella circostanza il baby rapinatore si trovava in compagnia di un complice che non si esclude sia lo stesso della rapina seguente.
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