Lallio. Sara Peruzzini è stata riconfermata sindaca di Lallio con il 59,15% delle preferenze. Una vittoria piena ma non scontata: l’altro candidato era il suo braccio destro, ovvero il vicesindaco Massimo Mastromattei (34,65%). Che Lallio lo aveva governato per 10 anni dal 2009 al 2019 con la lista civica Lallio e Poi, mentre Peruzzini era assessora all’Istruzione e alla Cultura.
Dopo il secondo mandato consecutivo, Mastromattei ha caldeggiato e appoggiato insieme alla lista la candidatura di Peruzzini. Dopo 5 anni di governo del comune, con una pandemia di mezzo da gestire, la sindaca ha legittimamente espresso il desiderio di ricandidarsi per portare avanti il lavoro iniziato.
Da qui la rottura con il vice, il quale per altro non ha condiviso alcuni aspetti dell’amministrazione del comune negli ultimi 5 anni ed ha scelto di candidarsi pure lui. Immancabile anche Fabio Midali di “Un’idea per Lallio”, che a questa tornata ci ha provato per la sesta volta ottenendo il 6,20% delle preferenze.
I cittadini hanno espresso la volontà di mantenere Sara Peruzzini alla guida del paese, confermandole la loro fiducia e il loro affetto.
“Siamo felici, emozionati e orgogliosi del risultato raggiunto – ha dichiarato la sindaca -. Ci abbiamo creduto, abbiamo combattuto fino alla fine rimanendo fedeli alla nostra linea e al nostro modo di essere. Lallio ci ha voluto premiare, ha espresso in maniera netta la fiducia nei nostri confronti e promettiamo di onorare questa stima per i prossimi cinque anni. Lavoreremo tanto, lavoreremo sodo per mantenere le promesse che abbiamo fatto in campagna elettorale. Grazie ai cittadini e a tutti coloro che mi hanno sostenuto, in primis la mia famiglia”.
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