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Manca un palazzetto adeguato: Scanzo Volley rinuncia all’A3 e spera nel ripescaggio in B

Aveva conquistato la promozione vincendo la finale con Sant'Anna: stracciata la collaborazione già definita con Cisano per l'assenza della deroga dalla Lega per i "pochi centimetri"

Scanzorosciate. Nonostante una promozione meritata ottenuta sul campo, che aveva riportato la società in Serie A dopo vent’anni, lo Scanzo Volley non potrà giocare la prossima stagione di A3 a causa dell’assenza di un palazzetto che rispetti i requisiti imposti dalla Lega Pallavolo.

Lo ha spiegato la società in un comunicato ufficiale diffuso nella mattinata di sabato (8 giugno). “L‘U.S. Scanzorosciate Pallavolo ASD comunica la rinuncia a disputare la prossima stagione sportiva 2024/2025 di Serie A3 Maschile. Nonostante gli sforzi profusi dalla società vengono a mancare i requisiti richiesti dalla Lega Pallavolo per accedere alla categoria superiore. Viene così dolorosamente mandato in fumo un risultato ottenuto con pieno merito sul campo e figlio di un lavoro pluriennale svolto egregiamente da dirigenza, staff e giocatori. In tutto questo fondamentale anche il sostegno dei tifosi che hanno costantemente gremito il PalaDespe di Scanzorosciate”.

Il problema, come detto, è la mancanza di un palazzetto che segue le “normative stringenti” imposte dalla Lega, che “hanno impedito che fossero considerate idonee le opzioni al vaglio del club. Un’attività cominciata ben prima del termine della regular season che aveva portato ad escludere a priori la struttura di casa cosi come gli impianti di Gorle e di Alzano“, a causa di problematiche differenti relative non solo alla capienza delle strutture.

C’era un accordo per trasferirsi a Cisano Bergamasco (con sinergia già definita insieme alla Pallavolo Cisano), ma la Lega non ha concesso la deroga per i “pochi centimetri per cui il palasport cisanese non soddisfa le richieste in termini di altezza”. La scadenza per presentare la documentazione è fissata nelle ore 12 di lunedì 17 giugno: tempi trippo stringenti. “Sarebbe stato infatti il PalaPozzoni ad ospitare le gare interne e, attraverso una collaborazione che da subito aveva creato entusiasmo da ambo le parti, garantito contestualmente l’abbattimento dei molteplici ‘paletti’ imposti dal regolamento”, si legge.

Nulla di tutto questo però vedrà la luce. “L’U.S. Scanzorosciate Pallavolo ASD ringrazia di cuore tutti coloro che hanno sempre sostenuto la causa con passione ed abnegazione e anche chi in questo periodo si è adoperato per cercare di garantire la partecipazione ad un torneo conquistato grazie alla vittoria dei play-off il 25 maggio scorso contro Sant’Anna. Dalle amministrazioni coinvolte a coloro che si sono spesi per provare a coronare insieme questo sogno, come gli esponenti del movimento cisanese”.

E il futuro resta un rebus: ora Scanzo aspetta il mese di luglio per capire se potrà iscriversi nuovamente al campionato di Serie B: attualmente la squadra non può far altro che mettersi in lista di ripescaggio, sperando che si liberi un posto.

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