Bergamo. “I bergamaschi hanno bisogno di noi, vi prego di starmi vicino in questi pochi giorni che ci separano dalle elezioni”, così Andrea Pezzotta conclude la sua campagna elettorale, tra l’emozione e la speranza che arieggia in Piazza Dante, luogo prescelto per la festa finale del centrodestra.
Una festa di piazza con oltre 300 persone, che ha emozionato e commosso il candidato sindaco del centrodestra di Bergamo. “Siete bellissimi, meritate di vincere”, esordisce il front man del centrodestra appena salito sul palco. Un discorso breve ma sentito, prima di lasciare la parola ai politici della coalizione chiamati a tirargli la volata e prima di imbracciare la chitarra per suonare con Numa e la sua band.
“Spero che le elezioni ci diano ragione, abbiano grande voglia di metterci al servizio di Bergamo. Comunque vada, l’esperienza fatta insieme è già stata fantastica”, racconta Pezzotta, salito sul palco allestito in Piazza Dante tra gli applausi dei presenti. L’avvocato poi prosegue, commosso, elogiando Bergamo ed i suoi cittadini, a cui chiede di rimanergli vicino in questi ultimi frangenti cruciali: “Quando ti candidi come sindaco di una città così bella ti si aprono tutte le porte, e tutti ti vogliono raccontare la loro storia: questo ti consente di avere una visione della città di 360 gradi. Stasera è difficile parlare, sono veramente emozionato. Bergamo è bellissima, i bergamaschi hanno bisogno di noi”.
Diversi gli ospiti presenti sul palco per celebrare la chiusura della campagna elettorale del centrodestra, tutti largamente positivi.
“Ho la sensazione, guardandovi, che questa non sia una piazza che meriti di essere governata dalla sinistra. Non ci si può fidare del centrosinistra”, dice Massimiliano Salini, europarlamentare di Forza Italia, il quale prosegue elogiando Pezzotta: “Qui avete il candidato giusto, che quando arriva il momento dell’autocelebrazione decide di non auto celebrarsi ma di commuoversi e appassionarsi guardandovi. Buona vittoria a Bergamo”.
Supporto per il candidato del centrodestra anche da Lara Magoni, Sottosegretario regionale con delega Giovani e Sport, che punge gli avversari politici: “Bergamo vuole Pezzotta sindaco. Questa amministrazione, dopo aver soffocato lo sport in tutti i modi possibili, chiuso gli stadi, annullandone l’identità, ha strumentalizzato perfino l’Atalanta. L’Atalanta non si può utilizzare per fini elettorale ed è quello che ha fatto questa amministrazione. Ha persino strumentalizzato la medaglia d’oro consegnata alla squadra per farne un uso elettorale. Il centrosinistra, in dieci anni, non ha fatto nulla. Pezzotta deve vincere, ora tutti pancia a terra per riprenderci in mano questa città”.
“Pezzotta guarda anche le piccole cose, le persone voglio che si sistemino i piccoli problemi, le cose quotidiane, per far vedere che c’è attenzione. Dopo un po’ di anni del governo di centrosinistra è venuto il tempo di cambiare. Andrea Pezzotta e tutto il centrodestra – spiega Massimiliano Romeo, capogruppo della Lega al Senato – devono governare questa città. Dimostreremo con i fatti, come fatto in Regione Lombardia e a Roma, di saper essere bravi amministratori, attenti e soprattutto responsabili. A volte bisogna avere il coraggio di dire ai cittadini le cose come stanno. Noi speriamo di vincere al primo turno ma anche se fosse al ballottaggio, la differenza la fa chi ci crede davvero e Andrea ci ha sempre creduto: noi con lui ci crediamo”.
Per concludere al meglio la serata, Andrea Pezzotta si è lasciato andare ad un’esibizione sul palco insieme ad una band, suonando la chitarra sulle note di ‘Walk on the Wild Side’ di Lou Reed e ‘Everybody Want to Rule the World’ dei Tears for Fears. Titolo azzeccato, conoscendone il significato: “Tutti vogliono comandare il mondo”. Vedremo quindi se Pezzotta avrà la possibiltà di “comandare” Bergamo.
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