Trescore Balneario. L’ennesimo episodio di una serie di atti vandalici che nella Bergamasca sembra non avere mai fine. La sede del Centro Zelinda, struttura che ospita il Consultorio familiare e il Consorzio dei Servizi Sociali della Val Cavallina, è stata imbrattata da ignoti – nella notte tra lunedì e martedì (3 e 4 giugno) – con volgari scritte e slogan no vax.
L’edificio si trova in via Fratelli Calvi a Trescore e il raggio d’azione del Centro copre l’intera Valle, rappresentando il nucleo operativo dei servizi sociali dell’area circostante.
I vandali hanno imbrattato le pareti esterne della struttura e l’asfalto davanti all’ingresso del Centro con vernice di colore rosso, scrivendo frasi e disegnando simboli contro quelli che definiscono “nazi sindaci”, contro i vaccini, il 5G e il principio green.
“I colpevoli hanno danneggiato con la vernice anche una telecamera che puntava direttamente sul Centro, impedendo la ripresa video dell’azione vandalica – commenta il sindaco di Trescore Danny Benedetti -. Non è la prima volta che in paese succede un fatto di questo genere: in passato erano state imbrattate anche le Poste e la sede dell’Ats”.
Questi raid vandalici, insomma, non rappresentano affatto una novità in provincia di Bergamo. Dai luoghi di istruzione (come l’Università di Bergamo e il Liceo Mascheroni) alle rotatorie, senza risparmiare neppure luoghi sacri come i cimiteri: i vandali negli scorsi mesi – o per meglio dire, gli scorsi anni – hanno colpito un po’ ovunque. Azioni, nella maggioranza dei casi, accomunate da un comune denominatore: la vernice rossa. Lo scorso marzo era stato deturpato con scritte no vax il primo centro vaccinale della Lombardia, il Palaspirà a Spirano.
Il Centro Zelinda, come si legge nella descrizione sul sito del comune di Gorlago, “è nato con l’intento e l’impegno di offrire concrete risposte e vicinanze alle numerose famiglie e alle persone che vivono il territorio della Val Cavallina (…) Valorizza la famiglia come comunità solidale all’interno della quale tutti i componenti possano trovare le risorse utili per superare i momenti di difficoltà. Il Consultorio affronta i problemi dell’individuo e della coppia, in una visione integrale della persona e della famiglia. Il Consultorio essendo una struttura accreditata dalla Regione Lombardia eroga attività e prestazioni a titolo gratuito ad eccezione delle prestazioni sanitarie che sono soggette a ticket”.
Sull’episodio in questione si è espressa anche l’amministrazione comunale di Berzo San Fermo con un post pubblicato sulla pagina Facebook ufficiale del Comune.
L’amministrazione definisce i responsabili “vandali con nessun rispetto e senso civico” e ricorda come “la pulizia di quanto questi artisti hanno fatto e imbrattato comporta dei costi, risorse che verranno tolte da altri progetti e necessità”.
Come segnalato dal sindaco, la vernice rossa ha danneggiato anche la telecamera presente sul posto, volutamente impedendo la ripresa del raid e, al momento, complicando l’identificazione dei responsabili. Sul fatto indagano i carabinieri di Trescore.
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