Ritorno con gol: Josip Ilicic è tornato a sorridere anche con la maglia della nazionale. Uno spettacolare controllo orientato col destro, alla sua maniera, entrando nell’area per spostarsi la palla sul suo mancino e calciare all’incrocio sul primo palo dopo aver mandato a vuoto un difensore. Il tutto quattro minuti dopo il suo ingresso in campo. A quasi tre anni di distanza dall’ultima volta.
Bi ga še kdo rad pustil doma? 😝 #Iličić@nzs_si @nkmaribor @Atalanta_BC
— Sportklub Slovenija (@Sport_Klub_Slo) June 4, 2024
Era dal 14 novembre 2021, con la vittoria per 2-1 contro Cipro, che il classe 1988 non indossava la maglia della Slovenia: era stata l’80a e, fino ad oggi, ultima apparizione. Ha seguito una prolungata assenza dovuta alle note problematiche psicologiche che ha dovuto affrontare, oltre che ad altri infortuni che lo hanno limitato anche nella scorsa stagione, la prima dopo il ritorno al Maribor avvenuto nell’ottobre 2022, un mese dopo la risoluzione di contratto con l’Atalanta.
Quest’anno però è cambiato tutto e Ilicic è tornato a mostrare la sua miglior versione. Nella seconda parte di stagione ha avuto continuità fisica e di conseguenza anche tecnica, con 9 gol e 12 assist complessivi che hanno spinto il Maribor fino al secondo posto in campionato.
Il ct Matjaz Kek, che è in carica dal 2018, ha deciso di includerlo nell’elenco dei 30 pre-convocati in vista di Euro 2024 e nell’amichevole contro l’Armenia lo ha inserito al 59’. Al fantasista sono bastati 200 secondi per far capire a tutti che anche a 36 anni la classe resta immutata. E lo ha fatto alla sua maniera: con quella tecnica ed eleganza sopraffina che neanche gli anni e i problemi gli hanno fatto dimenticare.
Per Josip, apparso anche fisicamente in forma come non si vedeva da anni, sarebbe il primo grande torneo internazionale con la maglia del suo paese: tocca al suo allenatore esaudire il suo grande sogno. In Germania potrebbe ancora fare la differenza.
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