Bergamo. Andrea Pezzotta, il candidato per la coalizione di centrodestra alla poltrona più ambita di Palazzo Frizzoni per le elezioni amministrative dell’8 e del 9 giugno, si è sempre dichiarato innamorato di Bergamo e, in queste settimane di campagna elettorale, nel tour che l’ha accompagnato a vivere i quartieri della città e incontrato i cittadini, si è innamorato anche dei bergamaschi.
La sua è la visione della Bergamo dell’oggi e del domani: “Mi piacerebbe avere fra 5 anni, se non prima, una città più sicura, perché i bergamaschi se la meritano; una città dove sia possibile muoversi ancora in macchina in maniera ragionevole, grazie a una migliore gestione del traffico; una città piena di giovani, allargando sempre di più lo spazio per l’università e riuscendo ad attrarre studenti anche da fuori provincia e dall’estero; infine, una città piena di bambini, che guardi fortemente alla famiglia, cardine della nostra società.”
Critica l’eccessivo idealismo dell’opposizione, sogna cambiamenti concreti, che vanno dall’idea di una collaborazione con un gruppo di consulenti che possa portare un approccio più tecnico alla questione della mobilità e dei trasporti, al rafforzamento della sicurezza con i 160 agenti già esistenti, facendo in modo che escano dagli uffici e si dedichino al controllo del territorio.
E crede fortemente nella collaborazione con le istituzioni: “Per poter amministrare bene è necessario avere un buon rapporto con le istituzioni della regione e con quelle legate al governo del nostro Stato: se c’è un buon rapporto è possibile facilitare le attività amministrative”.
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