Fara Olivana, lo scontro è tra il sindaco uscente Severgnini e Seghezzi

Fara Olivana con Sola, lo scontro è tra il sindaco uscente Severgnini e Matteo Seghezzi

"Cresciamo insieme" punta alla riqualificazione delle piazze e al sostegno delle famiglie, "Obiettivi Comuni" sull'attivazione di un asilo nido e sulla riduzione della Tari

Fara Olivana con Sola. A Fara Olivana con Sola, così come nel 2019, si ripropone il duello elettorale tra il sindaco uscente, Sabrina Severgnini (Lista “Cresciamo Insieme”) e Matteo Seghezzi della lista “Obiettivi Comuni”.

Il programma di Severgnini si pone in continuità con gli ultimi dieci anni di amministrazione: tra i principali obiettivi il proseguimento nel sostegno contributivo alla scuola materna, per sostenere la retta di frequenza e le attività del diritto allo studio. Particolare attenzione verrà posta al conseguimento dei fondi statali zero/sei anni e al servizio scolastico Primavera dai due ai tre anni. Si continuerà poi nel sostegno contributivo per l’acquisto dei testi scolastici nella scuola dell’obbligo. Tra i punti cardine anche il convenzionamento del servizio di trasporto scolastico, per ottimizzare al meglio i passaggi stradali nel territorio, al fine di contenere le spese e diffondere il servizio in ogni località.

Molte anche le iniziative previste per la riqualificazione del territorio: a partire dall’efficientamento e miglioramento sismico
della scuola, grazie al contributo PNRR di 1 milione di euro conseguito nel 2023 di cui sono già appaltati i lavori che inizieranno con la chiusura estiva della scuola.

Nell’edificio scolastico è già stato installato l’impianto di ventilazione meccanica controllata, per il miglioramento dell’aria a favore del comfort della concentrazione ed apprendimento. È previsto inoltre l’ampliamento dei locali dedicati alla mensa
scolastica.

“È poi intenzione dell’amministrazione mettere in campo un nuovo utilizzo del campo sportivo di Sola, con valorizzazione nel Parco del Serio – spiega Severgnini -. Ma non solo: in programma c’è la riqualificazione delle piazze, con messa in sicurezza della pavimentazione dei tigli a Sola finanziata tramite protocollo urbanistico, di concessione d’ampliamento delle nuove attività commerciali, subordinando anche l’impiego di nuovi posti di lavoro per la nostra cittadinanza”.

Sabrina Severgnini

Si concentra sul concetto di “gruppo” la proposta di Matteo Seghezzi e della lista Obiettivi Comuni, che oltre all’aspirante sindaco può contare sul contributo determinante delle coordinatrici Valentina Acetti e Linda Delcarro. “Il concetto di Gruppo per noi è fondamentale: anche nei piccoli Comuni si deve lavorare in tanti per ottenere i risultati – spiega Seghezzi -. Questa volta ho accettato di mettere a disposizione la mia esperienza. Me lo ha chiesto il Gruppo ed io sono parte di loro, e non sopra di loro”.

Consigliere comunale da 25 anni ricoprendo sempre la carica di capogruppo, Seghezzi ha già lavorato sia all’interno di maggioranza che dii opposizione: “Grazie al lavoro del Gruppo Obiettivi Comuni siamo riusciti per esempio ad ottenere i fondi PNRR per la riqualificazione integrale della Scuola Elementare a Fars Olivana e attivare il progetto di riordino complessivo delle piazze e di tutte le aree pubbliche”.

Tra i principali impegni di “Obiettivi Comuni” c’è la volontà di lavorare sui servizi che, a parere della lista, oggi mancano in paese: dall’attivazione di un nuovo servizio di asilo nido a rette fortemente calmierate alla riduzione della TARI, attraverso un nuovo sistema di raccolta; dalla riqualificazione integrale del plesso scolastico di Fare Olivana e della biblioteca di Sola alla riqualificazione integrale delle due piazze, dei parchi gioco, della pista ciclabile e dei diversi poli sportivi.

“L’aspetto che ci preme sottolineare è il dire prima “Come faremo”, perché in campagna elettorale è facile promettere, difficile poi mantenere le promesse – precisa Seghezzi -. Applicheremo un nuovo metodo di lavoro, imitando le migliori amministrazioni italiane e investendo una piccolissima cifra annuale – per intenderci un caffè a settimana – per creare l’Ufficio dedicato che avrà il compito di reperire tutte le risorse – regionali, nazionali ed europee – per realizzare gli impegni del programma che richiederanno i maggiori investimenti”.