Torre Boldone. Nel pomeriggio di martedì (28 maggio) il ministro dell’Ambiente e della Sicurezza energetica Gilberto Pichetto Fratin ha fatto visita alla nuovissima Comunità Energetica Rinnovabile di Torre Boldone. Con oltre 6300 pannelli fotovoltaici, la Cer Imotorre si presenta come una realtà fresca e innovativa, potenzialmente tra le Comunità energetiche più grandi d’Italia.
Un incontro che, oltre ad attestare l’importanza e l’efficenza del Cer, ha anche dato l’opportunità al ministro di incontrare i candidati di Forza Italia alle elezioni amministrative. A dare il benvenuto a Gilberto Pichetto Fratin ci ha pensato Luca Macario, sindaco di Torre Boldone, entusiasta all’idea di presentare questo fiore all’occhiello del paese: “Abbiamo una potenza installata di circa 400 kilowatt che non è un impianto proprio piccolo. Nel 2023, grazie ad un bando di Regione Lombardia, siamo riusciti ad affiancare a questi pannelli fotovoltaici gli impianti per l’accumulo di energia elettrica, per chiudere il circolo virtuoso della produzione del solare. Riusciamo così a sfruttare l’energia del sole anche quando non c’è”.
“Siamo virtuosi – prosegue Macario – perché non ci siamo fermati lì, anche dal punto di vista dell’igiene pubblica, nel senso del servizio di raccolta rifiuti. Torre Boldone è premiato, da anni, come Comune riciclone da Lega Ambiente. Nel 2023 abbiamo raggiunto il 90% della raccolta differenziata e siamo riusciti a ridurre del 20% la produzione di secco indifferenziato. Per noi la sua visita di oggi è una gratificazione per il lavoro fatto in questi anni. Oggi inauguriamo l’impianto fotovoltaico che permette di fornire energia pulita a circa 1400 famiglie e aziende del territorio”.
Grande giornata quindi per il Comune di Torre Boldone, capace di entrare di diritto nei paesi più efficienti, innovativi e sviluppati. Innovazione a cui ha avuto piacere di assistere il ministro dell’Ambiente e della Sicurezza energetica Gilberto Pichetto Fratin, il quale ha utilizzato il progetto del Cer Imotorre come esempio lampante per richiedere un’inversione di trend necessario per l’ambiente che ci circonda: “Sono venuto qui con piacere appena ho ricevuto l’invito. È un’ottima realtà per il paese, dobbiamo andare avanti così e continuare questa sfida importante. Dobbiamo ribaltare il trend di oggi, dobbiamo quindi decarbonizzare. È una sfida che abbiamo tutti e non solo il governo”.
Interrogato sul tema delle elezioni, invece, il ministro si è pronunciato ottimista e fiducioso per il centrodestra: “Si tratta di elezioni politiche dove si vedrà un confronto fra due modelli completamente diversi. Mi reputo fiducioso e ottimista perché noi siamo rappresentati dal Partito Popolare Europeo”.
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