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Le reazioni

Studenti derubati al sottopasso della stazione, Pezzotta: “La riprova del fallimento di questa amministrazione”. Carnevali: “La sicurezza è una mia priorità”

Non è passata inosservata la circolare del dirigente scolastico dell'Istituto Natta che invita gli studenti a "non percorrete il tragitto da soli"

Bergamo. Non è passata inosservata la circolare del dirigente scolastico, Maria Amodeo, documento che sabato 25 maggio ha diffuso alle famiglie dopo avere ricevuto le segnalazioni preoccupate di un genitore. Il contenuto e il relativo invito fanno riferimento agli episodi che hanno coinvolto alcuni studenti dell’Istituto Natta, presi di mira nella zona del sottopasso della stazione.

Avvicinati con le solite scuse. Chiedono l’ora o una sigaretta, poi passano all’azione. Accerchiano il malcapitato di turno e gli intimano di consegnare loro tutto ciò che ha: soldi e cellulare. L’ultimo a farne le spese è stato un ragazzo di 16 anni che frequenta l’istituto scolastico Natta, e che a quanto pare era diretto a lezione. Da qui la scelta del dirigente di invitare alla massima prudenza.

“Questo è l’ennesima riprova dell’incapacità di questa amministrazione di saper gestire determinate situazioni che io ritengo gravissime e che, oltretutto, in questo caso coinvolgono i giovani studenti – così Andrea Pezzotta, candidato per la coalizione di centrodestra a Bergamo – Questa situazione è inaccettabile. serve un cambio di passo immediato e radicale per mettere la parola fine a situazioni come questa. Davvero non ho parole”.

“Il presidio fisso interforze che staziona  sette giorni su sette sul Piazzale Marconi deve essere finalizzato anche al controllo del sottopasso,  proprio per tutelare anche gli studenti e le studentesse che vi transitano – così Elena Carnevali, candidata sindaco del centrosinistra -. Al maggior presidio delle Forze dello Stato, che dipende anche dalle disponibilità del governo per aumentare il personale, serve un ulteriore rafforzamento del contingente di Polizia Locale. Il Nucleo di Polizia appiedata di 20 agenti, con squadre di tre per il pattugliamento che voglio realizzare serve per garantire il controllo palmo a palmo di quell’area. La sicurezza delle persone, degli studenti e la serenità delle famiglie e’ per me una priorità. Ed è per questo che a differenza di altri candidati sono convinta che oltre a più presenza dello Stato serva un impegno ancora più forte  da parte nostra con l’obiettivo di avere 210 agenti di Polizia locale.  Dal primo giorno di mandato lavoro per realizzare concretizzare questi obiettivi”.
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