Bergamo. Il 3-0 della gara d’andata, il 4 dicembre scorso all’Olimpico Grande Torino, è stato il punto più basso toccato dall’Atalanta in stagione. Da lì è iniziata la risalita: il tacco di Muriel contro il Milan, la striscia di vittorie a gennaio, l’escalation che ha portato la Dea fino a conquistare un posto nella prossima Champions League e l’Europa League. Traguardi che verranno festeggiati dal Gewiss Stadium oggi, alle 18, ancora contro i granata.
I campioni d’Europa tornano a Bergamo: sarà riservata loro un’accoglienza inevitabilmente speciale, ma poi al fischio d’inizio si farà sul serio. Perché la partita ha ancora un valore di classifica non irrilevante, non tanto per la Dea, ma più per le altre squadre in zona europea. Una su tutte: la Roma.
In caso di vittoria contro il Torino, infatti, l’Atalanta scavalcherebbe il Bologna lasciando i felsinei al quinto posto. Ciò significherebbe che il sesto non si attiverebbe per la Champions League, visto che la vincente dell’Europa League sarebbe dentro le prime quattro. Un posto extra in meno che manderebbe i giallorossi in Europa League e, appunto, non in Champions. Tema che sarà comunque ricorrente anche tra sette giorni, quando si giocherà il recupero con la Fiorentina, qualora non arrivassero i tre punti già oggi.
Per Bergamo invece sarà una festa (ieri alle 20.30 erano stati venduti già 14.839 biglietti, con la Nord esaurita e pochissime disponibilità), con la permanenza di Gasperini sempre più probabile che trasmetterà ancora più entusiasmo verso una settimana che sarà di celebrazioni in città e non solo, fino all’ultima di campionato del 2 giugno che chiuderà la stagione. Una formalità, insomma: l’Atalanta gioca e gli altri fanno i conti.
Il punto sugli infortunati
Oltre a Marten De Roon, che dopo Dublino ha recuperato il sorriso che aveva perso dopo la finale di Roma, l’Atalanta non potrà disporre di Sead Kolasinac e neanche di Ederson.
Il bosniaco si è fermato nell’intervallo della finale contro il Leverkusen per quello che gli esami hanno rilevato essere un’infiammazione al ginocchio sinistro che lo terrà fermo almeno per questa partita, mentre il brasiliano è alle prese con una contusione nello stesso punto del compagno e sabato ha svolto solo terapie.
I convocati verranno diramati dopo la rifinitura mattutina, ma è possibile che ci siano diversi giovani. In campo invece probabile spazio per chi ha giocato meno come Adopo e Bakker, mentre potrebbero avere minuti Holm, Toloi ed El Bilal. Tanti comunque i ballottaggi ancora aperti. Assente Hateboer, squalificato.
Atalanta-Torino, le probabili formazioni
Atalanta (3-4-3): Carnesecchi; Toloi, Hien, Scalvini; Holm, Pasalic, Adopo, Bakker; De Ketelaere, El Bilal, Lookman.
A disp. Musso, Rossi, Djimsiti, Bonfanti, Comi, Zappacosta, Palestra, Ruggeri, Koopmeiners, Mendicino, Miranchuk, Scamacca.
Ballottaggi: Hien 55%-Djimsiti 45%, Adopo 55%-Koopmeiners 45%, Holm 55%-Zappacosta 45%, Bakker 60%-Ruggeri 40%, De Ketelaere 60%-Miranchuk 40%, Lookman 55%-Scamacca 45%
Indisponibili: Kolasinac, De Roon, Ederson (indisponibili), Palomino (fuori rosa) | Squalificati: Hateboer | Diffidati: Djimsiti, Kolasinac, Lookman, Toloi
Torino (3-4-1-2): Milinkovic-Savic; Tameze, Buongiorno, Masina; Bellanova, Linetty, Ilic, Rodriguez; Ricci; Zapata, Pellegri.
A disp. Gemello, Popa, Djidji, Sazonov, Lovato, Vojvoda, Lazaro, Dellavalle, Ciammaglichella, Savva, Okereke, Sanabria
Ballottaggi: Pellegri 55%-Sanabria 45%
Indisponibili: Gineitis, Schuurs, Vlasic | Squalificati: nessuno | Diffidati: Lovato, Rodriguez
Come stanno gli avversari
Per il Torino non sarà una partita banale, visto che in ballo c’è ancora una possibile qualificazione europea che dipenderà dalla posizione in classifica finale, ma anche dalla vittoria o meno della Conference League da parte della Fiorentina: la finale contro l’Olympiacos è in programma mercoledì 29 maggio.
Qualora i viola dovessero vincere ad Atene guadagnandosi il pass per l’Europa League, il nono posto si abiliterebbe proprio per la Conference League. Nono posto che al momento è prooprio del Torino, ma che va difeso dal possibile ritorno del Napoli: 53 punti contro 52, con i partenopei impegnati in contemporanea nella sfida interna con il Lecce.
L’arbitro
Sarà il signor Simone Sozza della sezione arbitrale di Seregno a dirigere il match. Torna al Gewiss Stadium dopo aver diretto il match contro l’Inter di novembre (1-2).
Dove vedere Atalanta-Torino in tv
La partita sarà visibile sia su Dazn che su Sky Sport.
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