Bergamo. L’apertura di una grande area verde in città nel quartiere di San Tomaso attesa da tempo dalla cittadinanza: è stato inaugurato oggi (sabato 25 maggio) Parco Ovest. Ultimati nelle scorse settimane i lavori per rendere pubblica un’area di oltre 111mila metri quadrati, uno spazio verde che collega il quartiere con Colognola e il Villaggio degli Sposi.
Un parco ricco di biodiversità, con oltre 36mila metri quadrati di aree incolte, 28mila metri quadrati di prato, 22mila di boschi pre-esistenti, altre 19mila di nuovi imboschimenti, 5.600 metri quadrati di altre funzioni, come orti pubblici (che saranno, poi, messi a bando dal Comune nelle prossime settimane).
“Sono estremamente felice di inaugurare un parco che era privato, con il quale portiamo ai cittadini 111 mila metri quadrati di area verde – commenta Giorgio Gori, sindaco di Bergamo -. Siamo riusciti a ridurre le volumetrie della zona residenziale, impostando il tutto su un principio di biodiversità, mantenendo delle caratteristiche molto varie. Dal punto di vista dei collegamenti è un parco utile, in quanto unisce i quartieri di Colognola e di San Tomaso, e successivamente anche il Villaggio Sposi”.
L’amministrazione ha a lungo lavorato per mettere a dimora 2.187 piante forestali, giovani e meno giovani, ben 331 ulteriori alberi e 366 nuovi arbusti.
“Abbiamo restituito alla cittadinanza delle opere importanti, sia dal punto di vista della proprietà pubblica guadagnata dal Comune, sia per la qualità generale dell’ambiente, che restituisce un percorso di collegamento tra i quartieri, conferendo un valore aggiunto nella quotidianità dei residenti – sottolinea Francesco Valesini, assessore all’Urbanistica e alla Riqualificazione Urbana -. Il tema della ricucitura è stato sempre primario: con la circonvallazione i quartieri erano separati, mentre ora le quattro passerelle pedonali miglioreranno le relazioni tra i quartieri”.
Il Parco Ovest a ridosso dell’area ex Gres, fino a qualche mese fa di proprietà privata, è percorribile attraverso un lungo percorso ciclopedonale che fa da cerniera tra via Tobagi e via Rampinelli (i due principali ingressi dell’area verde), superando la cesura della circonvallazione cittadina attraverso una passerella ciclopedonale dal grande effetto architettonico.
Il parco è stato realizzato nell’ambito dell’operazione urbanistica di Parco Ovest 1, un’ampia area che prevede la realizzazione di nuove residenze costruite per una buona parte su quello che era il grande piazzale di stoccaggio dei tubi dell’ex Gres, oggetto di scavi per realizzare le future fondazioni degli edifici previsti dal Pgt 2010. Edificabilità che è stata oggetto di significative riduzioni nel 2018 rispetto all’originario Piano attuativi del 2007.
Questa grande area sarà presto collegata a un altro spazio verde di oltre 80mila metri quadrati, ovvero il cosiddetto Parco Ovest 2, che si trova oltre la ferrovia: nei prossimi anni, nell’ambito dell’operazione urbanistica già approvata, le due aree verdi saranno collegate attraverso due sottopassaggi, dando vita così al più grande parco della città, superiore, per estensione, anche al Martin Lutero alla Trucca, a cui sarà collegato attraverso una serie di corridoi ecologici.
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