• Abbonati
La finale

Atalanta, questa notte puoi diventare leggenda: vincere l’Europa League per coronare un’epoca d’oro e forse irripetibile

Alle 21 italiane all'Aviva Stadium di Dublino (direttaa anche sulla Rai) la Dea si gioca il trofeo più importante della sua storia. Per Gasperini dubbio Scalvini a centrocampo

Dublino (Irlanda). “Il ricordo di Malines rievocato a ogni bambino, vincere oggi per raccontare Dublino”. Con questo striscione la Curva Nord aveva salutato l’ingresso in campo dell’Atalanta nella semifinale di ritorno con il Marsiglia, vinta 3-0 e che ha permesso alla Dea di staccare il pass per la prima finale europea della sua storia: 22 maggio 2024. Una data che, comunque andrà, rimarrà impressa nella storia bergamasca.

Riferimento storico che sembrava irripetibile: Malines, 1988, quella sconfitta in semifinale di una squadra che arrivava come una sorpresa, ma che restava di dimensione ridotta alla Serie B, serie in cui militavano il grande capitano Strømberg e altri nomi diventati di culto per la storia nerazzurra. Ecco, quel giorno Bergamo visse l’attesa di una partita storica come un evento unico e forse irripetibile. E invece no, non è stato irripetibile.

Attesa, la stessa che vive Gian Piero Gasperini. Lo ammette in conferenza stampa. Qualcuno sostiene che dalla vittoria o meno della coppa possa dipendere il futuro del tecnico a Bergamo. Intanto, però, le sue priorità sono altre: Gasperini ha parlato di scelte, di ambizioni. Chiaramente il sogno di ogni bergamasco sarebbe averlo ancora in panchina per almeno un altro anno, magari due, tre. Chissà. Il futuro è un’incognita che potrà essere definita solo dopo la finale. Ora però conta solo il presente, conta solo Dublino, conta solo l’Aviva Stadium.

La ricetta per vincere? Contro una squadra che non perde ormai da un anno, di ricette non ce ne sono. L’Atalanta per portare a casa il trofeo non dovrà far altro che provare ad essere superiore ad una squadra che sembra imbattibile. Forse non lo è, è forte, completa, ma non imbattibile e nemmeno infallibile. Chiedere alla Roma, che negli ottavi di finale ci è andata molto vicina.

Scamacca, l’uomo della finale

Cinque gol e 3 assist nelle ultime 6 presenze in Serie A, 18 centri complessivi e un’assenza in finale di Coppa Italia che verrà rimpianta ancora per qualche mese. A Roma si è avuta l’ennesima riprova che l’Atalanta in questo momento non può fare a meno di Gianluca Scamacca. Anche perché un sostituto con caratteristiche simili non c’è e Gian Piero Gasperini lo ha ammesso a più riprese.

Insomma, il numero 90 è un giocatore fondamentale per l’attacco nerazzurro e non manca di dimostrarlo ogni qualvolta ne abbia la possibilità, soprattutto in ambito europeo: ha segnato gol pesantissimi in casa del Liverpool, del Marsiglia e anche dello Sporting. Sul cammino europeo della Dea la sua firma è quasi indelebile.

E non sembra poi così casuale che sia lo stesso numero 90, l’unico atalantino ad aver vissuto l’esperienza di una finale europea, anche se l’anno scorso mentre il suo West Ham vinceva la Conference League contro la Fiorentina lui lo guardava a distanza con un menisco rotto. Ha più che qualcosa da difendere e anche da rivendicare.

 

Atalanta-Sporting Scamacca

 

Le probabili formazioni di Atalanta-Leverkusen

Atalanta (3-4-3): Musso; Djimsiti, Hien, Kolasinac; Zappacosta, Scalvini, Ederson, Ruggeri; Koopmeiners, Scamacca, De Ketelaere.

A disp. Carnesecchi, Rossi, Toloi, Bonfanti, Hateboer, Holm, Bakker, Adopo, Pasalic, Miranchuk, Lookman, El Bilal

Ballottaggi: Scalvini 55%-Pasalic 45%

Indisponibili: De Roon (infortunato), Palomino (fuori lista) | Squalificati: nessuno

Bayer Leverkusen (3-4-2-1): Kovar; Tapsoba, Tah, Hincapié; Stanisic, Xhaka, Andrich, Grimaldo; Frimpong, Wirtz; Adli.

A disp. Hradecky, Lomb, Kossounou, Arthur, Puerta, Palacios, Tella, Hofmann, Hlozek, Schick, Boniface, Iglesias.

Ballottaggi: Andrich 55%-Palacios 45%, Adli 60%-Boniface 40%

Indisponibili: nessuno | Squalificati: nessuno

Come stanno gli avversari

Semplicemente: molto bene. Il Bayer Leverkusen non perde da 51 partite e si è presentato in finale nella migliore forma possibile, reduce dalla Bundesliga chiusa senza ma perdere e ora con la possibilità di aggiungere due trofei, visto che a seguito del successo nel campionato tedesco potrebbero anche arrivare, oltre all’Europa League, anche alla Dfb-Pokal la cui finale è in programma sabato  contro il Kaiserslautern, che si trova nei bassifondi della classifica di Zweite (anche se non retrocederà).

 

Bayer Leverkusen

 

Così si spiega la serenità con cui Xabi Alonso e i suoi uomini hanno affrontato la vigilia del match, oltre che con la consapevolezza di essere una squadra che finora i fatti hanno dimostrato essere imbattibile. “Ma sappiamo che l’Atalanta è una squadra forte e per questo dovremo fare una partita molto attenta”, ha affermato Xabi alla vigilia, a cui ha fatto eco lo stesso Xhaka: “Favoriti? In finale non ci sono, perché l’Atalanta ha eliminato Marsiglia e Liverpool”.

Insomma, il curriculum europeo della Dea spaventa il Leverkusen, e non potrebbe essere altrimenti, anche se il sogno e obiettivo del club renano è quello di fare 52 in fila e magari chiudere a 53.

L’arbitro

A Dublino arbitrerà il rumeno Istvan Kovacs. 39 anni, tra i più quotati sul panorama europeo. Arbitro Fifa dal 2010, ha grande esperienza di Champions League e nel 2022 ha diretto la finale di Conference League vinta dalla Roma a Tirana contro il Feyenoord.

Quella di Europa League sarà quindi la sua seconda finale. Non ha mai incrociato l’Atalanta, mentre dirigerà il Bayer per la terza volta in assoluto (una vittoria, una sconfitta).

Dove vedere Atalanta-Bayer in tv e streaming

La partita sarà visibile in diretta tv e in chiaro sulle reti della Rai, così come su Dazn e Sky, anche se in questi ultimi due casi è obbligatorio disporre dell’abbonamento.

Iscriviti al nostro canale Whatsapp e rimani aggiornato.
Vuoi leggere BergamoNews senza pubblicità?   Abbonati!
leggi anche
Xabi Alonso Bayer Leverkusen
Gli avversari
Il Leverkusen scarica la pressione: “Favoriti? In finale non esistono, anche noi abbiamo qualcosa da perdere”
Gian Piero Gasperini conferenza stampa
La vigilia
Finale di Europa League, Gasperini: “Vivo l’attesa: siamo pronti, vogliamo ripagare i nostri tifosi”
Marten De Roon
La vigilia
La carica di De Roon: “Urlo con il mister? Lui grida già per due… Ci meritiamo questa coppa”
Finale di Europa League, gli allenamenti della vigilia all'AVIVA Stadium e le conferenze
Le ultime
Atalanta, ultimi ritocchi prima della finale. In 23 a disposizione, Scalvini o Pasalic in mediana
Bayer Leverkusen
Finale di europa league
I segreti del Bayer Leverkusen imbattuto: “Consapevolezza, forza mentale e zero pressioni”
Striscione De Roon
Il grande assente
Lo striscione dei tifosi sotto casa di De Roon: “La tua coppa l’hai già conquistata”
Sead Kolasinac
Le ultime
Atalanta, Kolasinac torna a lavorare in gruppo: a Dublino ci sarà. Torna anche Holm
Liverpool-Atalanta settore ospiti tifosi
I numeri
Finale di Europa League: saranno quasi 8mila i tifosi dell’Atalanta presenti all’Aviva Stadium
Torino-Atalanta Zapata
La data
Atalanta, domenica 26 maggio alle 18 la sfida contro il Torino
Giorgio Scalvini
Il traguardo
Dalle giovanili ai grandi: Dublino per l’Atalanta è il coronamento di un percorso che inizia dalla base
Atalanta-Marsiglia, il film della partita
I grandi ex
“Atalanta, è stata una crescita fantastica e inattesa. Hai già vinto, ma ora porta a casa la coppa”
Scalvini Pasalic
Il ballottaggio
Scalvini o Pasalic a centrocampo? Il grande dubbio di Gasperini per la finale di Europa League
Lookman Atalanta-Leverkusen, finale di Europa League 2023/24
Da dublino
🔴 LIVE! Finale di Europa League, Atalanta-Leverkusen 3-0: altra magia di Lookman, è tripletta!!!
Teun Koopmeiners
Le scelte
Atalanta-Leverkusen, le formazioni ufficiali della finale: Gasp spregiudicato con Koopmeiners in mediana
commenta

NEWSLETTER

Notizie e approfondimenti quotidiani sulla tua città.

ISCRIVITI