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25esima edizione

Studenti meritevoli, la Bcc premia 42 giovani soci laureati e diplomati a pieni voti nel 2023

Una tradizione che dura da 25 anni e coinvolge anche le famiglie delle ragazze e dei ragazzi che si sono particolarmente impegnati nel percorso scolastico e universitario

Zanica. Una pergamena e un riconoscimento in denaro ai giovani soci che si sono diplomati o laureati a pieni voti nel 2023. Lunedì 13 maggio alla Sala Convegni della sede Bcc a Zanica si è tenuta la tradizionale Cerimonia di consegna dei Premi allo Studio, un appuntamento che la Bcc Bergamasca e Orobica porta avanti dal 2000.

“Per la nostra banca è un momento molto importante – sottolinea il Presidente della Bcc Gualtiero Baresi – perché sancisce un patto di prossimità con i nostri giovani, cui riconosciamo il valore del loro impegno nello studio. Un patto che inizia già da quando sono bambini, grazie alla ultradecennale tradizione del “Babbo Natale della Bcc”, prosegue con le nostre lezioni di “Scuola di Banca” tenute a scuola dove forniamo i primi rudimenti dell’economia civile, con il sostegno alle Associazioni in cui spesso sono impegnati (sportive, culturali, di volontariato), con i prodotti bancari dedicati a loro, come i conti correnti a costo
sostenibile e i prestiti scolastici a tasso zero”.

Alla Cerimonia non partecipano solo i premiati – quest’anno gli aventi diritti erano 42 – ma sono invitate anche le loro famiglie e gli amici.

“Il conseguimento della laurea o del diploma è il capolinea di un percorso che coinvolge anche i genitori – puntualizza il Direttore Generale Alberto Pecis – che, con sacrificio, sono stati co-protagonisti del risultato positivo, e i famigliari. È per tale motivo che abbiamo voluto che anche loro partecipassero a questa serata. Mi piace sottolineare, tra l’altro, che è già successo che tra i premiati abbiamo riscontrato la presenza di risorse che sono state inserite tra i collaboratori della nostra banca. Negli ultimi 24 mesi, ad esempio abbiamo assunto oltre 20 giovani impiegati”.

La serata è stata anche l’occasione per ribadire la collaborazione che intercorre da anni tra la Bcc e l’Università degli Studi di Bergamo. La Vicerettrice Vicaria Piera Molinelli ha tenuto un intervento a favore dei premiati dal forte impatto
motivazionale esortandoli a non stancarsi di crescere e di scoprire il mondo: “Soltanto dalla capacità di percepire le diversità e di confrontarci con esse che possiamo ricavarne degli insegnamenti. Il mondo è diverso da quello che abbiamo ereditato dai nostri padri ed è per questo motivo che i giovani devono allargare la visuale su di esso, uscendo dalla dimensione – un po’ parziale – che
inevitabilmente caratterizza il territorio in cui viviamo. La cultura non è costituita esclusivamente dalle nozioni che si imparano in Università, perché non bastano, da sole, per farci crescere; risulta fondamentale, invece, vivere le esperienze: di lavoro, di viaggio, di confronto, per assegnare un ruolo alla nostra cultura”.

 

bcc
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