Caravaggio. L’appuntamento è uno di quelli prestigiosi, carico di fascino e in un certo senso anche di storia e tradizione. La prima stagione dell’Atalanta Under 23 si è rivelata sin qui un progetto azzeccatissimo, con la formazione guidata da Francesco Modesto che al primo anno in Serie C ha chiuso il proprio campionato al quinto posto, staccando il pass per un posto ai playoff.
Playoff, appunto, che sono iniziati come meglio non si poteva: prima il 3-1 al Trento, poi l’1-1 con il Legnago che, grazie al miglior posizionamento in classifica, è valso ai nerazzurri l’approdo in grande stile alla fase nazionale dei playoff. Un traguardo straordinario per una squadra nata di fatto meno di un anno fa.
Il sorteggio del primo turno ha poi regalato a Palestra e compagni un sorteggio suggestivo, per quanto concerne il primo turno nazionale: l’Atalanta Under 23 affronterà nientemeno che il Catania, formazione con importanti trascorsi in Serie A, e che quest’anno ha già messo le mani sulla Coppa Italia di Serie C.
Questa sera (martedì 14 maggio, ore 20.30) si giocherà il primo atto allo Stadio Comunale di Caravaggio, ovvero la casa dell’Under 23 atalantina, mentre tra quattro giorni (sabato 18 maggio, sempre alle 20.30) ci sarà la gara di ritorno in programma al ‘Massimino’. In palio c’è l’accesso al secondo turno, ovvero quello che precede la Final Four decisiva.
Per la Dea, oltre alla caratura dell’avversario, le difficoltà aumentano anche per quanto concerne i criteri di qualificazione. In caso di parità assoluto dopo le due partite, sarebbe proprio il Catania a passare il turno: morale della favola, l’Atalanta Under 23 dovrà scendere con un solo risultato a disposizione.
Questione ordine pubblico: settore ospiti chiuso?
A tenere banco nelle ultime ore è stata soprattutto la questione relativa all’ordine pubblico e al possibile divieto di trasferta ai tifosi siciliani residenti in provincia di Catania e non solo.
Allo Stadio Comunale di Caravaggio, infatti, erano attesi qualcosa come 5000 tifosi rossoblù, pronti ad un vero e proprio esodo verso il comune della Bassa bergamasca. Numeri praticamente impossibili da gestire all’interno di un impianto che vanta una capienza di 2180 posti, di cui solamente 400 riservati alla tifoseria ospite. Men che meno in tempi così stretti: il sorteggio è stato effettuato domenica mattina, per giocare poi di martedì.
Per questo motivo la decisione delle autorità è stata quella di una chiusura parziale del settore ospiti proprio per motivi d’ordine pubblica, vietando la trasferta ai residenti e ai nati in provincia di Catania.
Una scelta che tiene inevitabilmente conto anche di quanto accaduto lo scorso 19 marzo all’Euganeo di Padova in occasione della finale d’andata di Coppa Italia, dove si verificarono violenti scontri e addirittura 8 arresti.
Il Comune di Caravaggio ha disposto il divieto di utilizzo contenitori di vetro e lattine dalle 17 all’1, oltre che il divieto di consumo di alcolici ad eccezione di chi si siede al tavolo a consumare, con un limite di 5% di gradazione.
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