Bergamo. A pochi giorni dall’esordio stagionale nei playoff, dove arriva come testa di serie, per tornare in B Nazionale, alla Bergamo Basket 2014 si vive una situazione di caos. I membri della squadra si sono affidati alla GIBA (Giocatori Italiani Basket Associati) per denunciare con un comunicato una situazione di “scadenze non rispettate”, “problemi con stipendi e alloggi” e “mancanza di credibilità della dirigenza”.
“Tutti i giocatori hanno deciso di focalizzare l’attenzione degli addetti ai lavori sulla loro situazione riguardante il rispetto degli impegni contrattuali assunti dalla società nei loro confronti” si legge.
“La squadra Bergamo Basket 2014 ha lavorato duramente durante tutto l’anno, conquistando un primo posto a fine campionato nel proprio girone e poi un ottimo piazzamento nei play off, per niente scontato viste le varie vicissitudini che ha incontrato durante il percorso e vista la delicata situazione in cui si ritrova (stipendi arretrati, problemi per le abitazioni dei giocatori ecc.)”.
“Ora ha deciso di alzare la voce.
La squadra chiede RISPETTO perché è composta in primo luogo da persone che hanno fatto dello sport il proprio lavoro e queste persone hanno diritto di ricevere il proprio compenso puntualmente, inoltre si aspettano che la società intervenga al più presto per sistemare una situazione ormai sempre più grave. La dirigenza ha perso ai nostri occhi credibilità, viste le scadenze date e mai rispettate e visto il disinteresse della società nel comunicare e nel dare spiegazioni concrete circa la situazione economica”.
“A questo punto il gruppo squadra comunica che il tempo della comprensione e della pazienza è terminato. La squadra ha deciso di tornare comunque in palestra ad allenarsi per preparare al meglio i play off dopo il week end di pausa che è servito per ricaricare le energie soprattutto mentali date da questa situazione. Ma è importante che si sappia ciò che sta accadendo. Perché abbiamo bisogno di fatti, non si può vivere di sola passione”.
La GIBA “nell’esprimere la propria vicinanza ai giocatori di Bergamo Basket 2014”, fa sapere di essere “pronta ad ogni azione di supporto per la tutela di questi lavoratori della pallacanestro”.
Il presidente Enzo Galluzzo sostiene che “il tono del comunicato non rispecchia la completa realtà degli avvenimenti (un solo stipendio e mezzo di arretrati, tutt’ora come il resto della stagione gli atleti e staff hanno alloggiato in appartamenti o alloggi in base a quanto previsto dai contratti, c’è anche chi non aveva diritto ad un alloggio e su semplice richiesta ha avuto a disposizione l’alloggio, in molti casi vitto pagato dalla società anche se non previsto dai contratti, ecc.)” e che si tratta di “situazioni riportate raccontate in modo univoco travisando la realtà, affermazioni irrispettose e lesive dell’immagine dei dirigenti”. Seguirà nelle prossime ore una replica ufficiale più approfondita da parte della società.
La squadra lo scorso anno è retrocessa dalla terza alla quarta serie (Serie B Interregionale) della piramide del basket italiano e ora è al lavoro per tornare al piano superiore.
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