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BCC Bergamasca e Orobica

Il bel gesto

La Bcc stanzia 65mila euro per le famiglie bisognose. In 14 anni donati 727mila euro

Il progetto “Bcc Alimentare don Fausto Resmini” è stato presentato lunedì 22 a Zanica alla presenza del vescovo Francesco Beschi

Zanica. La Bcc Bergamasca e Orobica conferma – anche per il 2024 – il suo impegno a favore delle famiglie in stato di povertà che abitano nei paesi di competenza, con il progetto “Bcc Alimentare don Fausto Resmini”, presentato lunedì 22 aprile
presso la sua sede di Zanica ai volontari delle Caritas territoriali, i parroci e i sindaci dei paesi coinvolti nell’iniziativa.

Ospite d’eccezione il vescovo Francesco Beschi, che ha salutato tutti i presenti congratulandosi con loro per l’instancabile opera di volontariato a favore degli ultimi e degli emarginati ed incoraggiandoli ad “avere uno sguardo di attenzione, così come facevano medici ed infermieri durante la pandemia; poi erano sì necessari l’ossigeno ed i farmaci, ma quella parola in più, quel momento dedicato in esclusiva, quello sguardo gentile, creava una relazione.  L’impegno lavorativo e, nel vostro caso, l’impegno di volontariato, diventa così un gesto d’amore”.

Il presidente Gualtiero Baresi ha sottolineato come lazione della Bcc “continua ininterrottamente dal 2010, con uno stanziamento che è arrivato a 727 mila euro, utilizzato per rimborsare gli acquisti delle 19 associazioni coinvolte, 243 volontari che assistono 446 famiglie residenti nei comuni di Azzano San Paolo, Bariano, Berzo San Fermo, Borgo di Terzo, Cologno al Serio, Comun Nuovo, Grassobbio, Grone, Levate, Martinengo, Morengo, Pagazzano, Pedrengo, Pognano, Spirano, Stezzano, Torre Boldone, Urgnano e Zanica”.

Presente alla serata anche don Dario Acquaroli, direttore della Comunità don Milani di Sorisole e cappellano del carcere di Bergamo, che ha sottolineato l’importanza dell’atteggiamento da adottare nei confronti dei bisognosi: “dobbiamo
ricordare che quando ci rivolgiamo a coloro che presentano fragilità, abbiamo di fronte una persona, non un problema; una persona con un suo nome. E bisogna stare attenti a dare risposte coerenti con i bisogni che ci vengono presentati,
ascoltando e guardando con gli occhi di Gesù. Non è facile, bisogna imparare giorno per giorno”.

“Una serata davvero emozionante – commenta Alberto Pecis, Direttore Generale della Bcc -. Gli interventi del vescovo e di don Dario hanno fornito spunti di riflessione e nuove energie per continuare in questo percorso ormai pluriennale. Per quanto riguarda il nostro progetto “Bcc alimentare don Fausto”, lo stanziamento per il 2024 è di 65 mila euro, con possibilità di valutare, caso per caso, ulteriori aggiustamenti”.

 

poveri, mensa
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