Atalanta-Fiorentina, Gritti suona la carica: “Giochiamo in casa nostra, possiamo ribaltarla”. Stadio verso il sold out

“L’ennesima partita importante del nostro campionato, ma a differenza delle altre è decisiva, perché in finale ci va una delle due”. Alla vigilia della super sfida contro la Fiorentina, Tullio Gritti suona la carica alla sua Atalanta: c’è una sconfitta per 1-0 da ribaltare e un viaggio a Roma da conquistare. Con Gian Piero Gasperini squalificato e costretto a guardare la partita ‘dall’alto’, tocca ancora al suo fido vice dare indicazioni a bordocampo, come del resto all’andata.

“Sappiamo che la partita è difficile, ma i ragazzi sono prontissimi: raggiungere la finale sarebbe già un grande lustro a questa stagione”, ammette, ricordando poi la partita di Firenze del 3 aprile, in cui la Dea mise in scena una prestazione non del tutto convincente: “Dovremo fare di più, siamo stati sotto tono, ma abbiamo imparato dai nostri errori”.

Il fattore campo gioca a favore: “Stavolta giochiamo a casa nostra, coi nostri tifosi, che hanno già dimostrato di saper trascinare la squadra a prestazioni importanti: sono fiducioso che potremo ribaltare la situazione”, afferma Gritti. Già 14.651 i biglietti venduti alle 19 di martedì (23 aprile), numero che può crescere ancora. Sold out intanto ci sono già i settori Curva Nord Pisani, Tribuna Vip e Distinti ospiti.

“I ragazzi sono tranquilli, sanno dell’importanza della partita e credo abbiano dimostrato di saper andare oltre le tensioni del momento, sono una squadra matura e col Liverpool lo hanno dimostrato. Sapranno tutti farsi trovare pronti. La doppia sfida ai Reds ci ha dato ulteriore consapevolezza di poter competere su tutti i campi, una prestazione del genere non fa altro che dare una spinta”.

“Conosciamo la Fiorentina, è una squadra ostica che ha giocatori di valore, anche singolarmente. Sappiamo cosa possono fare, lo hanno dimostrato all’andata e dovremo stare attenti alla loro fase: dovremo tenerli e contrattaccare”, conclude Gritti, “ne verrà fuori una bellissima partita”.

Assenti annunciati Toloi e Holm, per i quali non c’è ancora una diagnosi precisa: verrà invece valutata la presenza di Scalvini al momento della rifinitura di mercoledì mattina. Il classe 2003 potrebbe rientrare nell’elenco dei convocati per la prima volta.