È un’Atalanta dai due volti quella che si fa rimontare il doppio vantaggio dal Verona. Nel primo tempo c’è una sola squadra in campo: la Dea fa letteralmente quello che vuole, tanto che in poco più di un quarto d’ora sembra mettere la partita in ghiaccio. Protagonista ancora una volta Scamacca che prima apre le danze al volo e poi lancia Ederson davanti a Montipò che viene freddato.
Forte del doppio vantaggio e dell’euforia del pubblico, i nerazzurri sembrano giocare sul velluto e creano almeno altre tre palle gol, che vengono però sprecate. Nell’intervallo mi aspetto qualche sostituzione, soprattutto dei due attaccanti, anche in vista del match di giovedì. Ma il Gasp la pensa diversamente.
Inspiegabilmente il cigno perfetto della prima frazione si trasforma nel brutto anatroccolo, calando di intensità e di testa. Il Verona, fino a quel punto davvero poca cosa, ci crede e prima accorcia con un tiro da fuori area e poi riesce anche a pareggiare complice un indeciso Carnesecchi.
Ecco ora i cambi, ma un conto è giocare sul doppio vantaggio, altro quello di dover rimettere in sesto il match, con la stanchezza che si fa sentire e le idee che si annebbiano. Ci prova Miranchuk con buon piglio, mentre il contributo di Lookman è pressochè nullo, con il nigeriano quasi stizzito per il mancato impiego dall’inizio. Male.
L’assalto finale all’arma bianca non dà i suoi frutti e ci può stare dopo tante energie spese. Probabilmente è anche questo il motivo delle diverse palle gol sprecate in modo incredibile. Finisce così, con un pareggio che sa di sconfitta, più che altro perché la gara sembrava in pieno controllo.
Spesso, ed è un dato di fatto, a questa squadra manca la capacità di riuscire a controllare le partite, addormentandole quando serve. Questa era un’occasione per farlo, risparmiando energie in vista dei prossimi importanti impegni.
Serata negativa per Carnesecchi: a parte il solito problema con i piedi, suo anche l’errore in occasione del pareggio scaligero. Detto di Lookman, non bene neppure Koopmeiners: che credo debba rifiatare un po’, mentre Scamacca ha dimostrato di essere imprescindibile in questo momento della stagione.
La Pisani inneggia ai suoi beniamini nonostante i due punti persi e ringrazia per l’impresa di Liverpool. Già, il Liverpool, giovedì per la gara di ritorno servirà, nonostante il vantaggio, una super prestazione. Forza e coraggio, Dea.
commenta