“La gran parte delle aree montane soffre problemi strutturali che giustificano regolari interventi di sostegno nel quadro di una strategia che riunisca istituzioni, associazioni e attori privati attorno ad obiettivi concreti di sviluppo territoriale”: Leonardo Bolis, presidente di Confai Bergamo e Confai Lombardia, aderenti a CAI Agromec, ha commentato in questi termini il recente stanziamento di 17 milioni di euro per le aziende agricole di montagna da parte dell’assessorato all’Agricoltura, Sovranità Alimentare e Foreste della Regione Lombardia.
Il sostegno è rivolto alle imprese che operano nei comparti zootecnico, vitivinicolo e frutticolo nelle aree svantaggiate di sette province lombarde, che prossimamente saranno beneficiate anche dall’erogazione dei fondi disposti dal cosiddetto “Bando terrazzamenti”, emanato dall’assessorato agli Enti Locali, Montagna, Risorse energetiche.
“Si tratta complessivamente di interventi concepiti nell’ottica di rafforzare l’azione di presidio territoriale svolta tradizionalmente dal mondo agricolo – segnala il segretario provinciale di Confai Bergamo, Enzo Cattaneo -. D’altra parte, l’auspicio è che si possa ampliare la tipologia di interventi strutturali al fine di favorire l’applicazione di nuovi e ulteriori modelli di sviluppo dell’agricoltura montana, tra i quali potrebbe avere un ruolo significativo il potenziamento delle filiere bioenergetiche sui terreni considerati marginali”.
Più informazioni
commenta