Atalanta, sei bellissima! Anfield è ancora nerazzurro, 0-3 al Liverpool

Liverpool (Inghilterra). I duemila bergamaschi presenti nel settore ospiti avevano un debito con il fato: nel 2020 la pandemia li aveva privati della possibilità di assistere ad una vittoria nerazzurra ad Anfield. Qualcosa che si credeva irripetibile. Per tutti, ma non per l’Atalanta, non per questa Atalanta. I tifosi hanno dovuto attendere tre anni e mezzo, ma ne è valsa la pena. Eccome se ne è valsa la pena.

Il Liverpool si piega di fronte ad una Dea che si esalta nelle notti europee, sui grandi palcoscenici. Che si affida al suo bomber Scamacca per finalizzare, alla difesa per soffrire. Vince 0-3, corona un sogno, disputa una delle partite più belle della propria storia, destinata a restare negli annali.

E dire che non era una giornata iniziata sotto i migliori auspici, considerando l’infortunio che ha tolto Kolasinac dalla disponibilità: al suo posto l’abbassamento di De Roon con Pasalic a fianco di Ederson e Koopmeiners trequartista dietro al suo composto da De Ketelaere e Scamacca. Un undici ‘di gala’ di fronte ai Reds con un turnover importante, senza Salah, Diaz e Szoboszlai, con Elliott nel trio d’attacco e Gomez-Tsimikas sulle fasce.

Che la partita non sarà a senso unico, in ogni caso, si capisce subito, quando Kelleher deve prodigarsi in un miracolo per spingere fuori dalla porta il tentativo a botta sicura di Pasalic. In questi casi va in due modi: l’outsider che manca l’occasione può perdere fiducia, oppure capire che sì, si può fare. Anche ad Anfield.

L’Atalanta sceglie la seconda. Soffre, perché bisogna soffrire, perché Darwin Nunez è un grandissimo attaccante e tenerlo a bada non è facile. Ci vuole anche la fortuna, che tiene fuori un sinistro a giro di Elliott che si schianta prima sulla traversa e poi sul palo, senza oltrepassare la linea. Ci vuole però soprattutto la personalità per uscire palla al piede dall’aggressività degli avversari. Ce l’hanno Djimsiti e Koopmeiners: Zappacosta e Scamacca combinano per il vantaggio. Con la complicità di Kelleher, perché a volte tutto torna. Con seguente esplosione del settore ospiti, rumorosissimi per tutta la partita.

Koopmeiners a ridosso del duplice fischio ha anche la palla dello 0-2, ma la spreca. Anfield rumoreggia un po’ – anche senza bandiere a causa della protesta per il caro biglietti – ma continua a spingere i Reds, che iniziano la ripresa con tre titolarissimi: Salah, Szoboszlai e Robertson. Musso ci (ri)mette le mani, De Ketelaere e Scamacca fanno il resto: cross del primo, gol del secondo. Anfield ammutolito, ci vuole Klopp per ricaricarlo, mentre lo spicchio nerazzurro alza ulteriormente i decibel.

Un brivido corre lungo la schiena quando Salah segna, ma la bandierina del fuorigioco sale e fa tirare un sospiro di sollievo. Gasperini guarda in panchina, ma non cambia. Dà indicazioni, si sgola, esplode di gioia come tutta la panchina quando Pasalic appoggia in porta lo 0-3. Un’apoteosi, una serata che è già nella storia.

Liverpool-Atalanta 0-3

Marcatori: 38′, 60′ Scamacca, 83′ Pasalic

Liverpool (4-3-3): Kelleher; Gomez, Konaté, Van Dijk, Tsimikas (46′ Robertson); Mac Allister, Endo (76′ Jota), Jones (46′ Szoboszlai); Gakpo, Nunez, Elliott (46′ Salah). A disp. Adrian, Alexander-Arnold, Quansah, Bradley, Bajcetic, Gravenberch, Clark, Jota, Luis Diaz. All. Klopp

Atalanta (3-4-1-2): Musso; Djimsiti, Hien, De Roon; Zappacosta, Ederson, Pasalic, Ruggeri; Koopmeiners; De Ketelaere (89′ Miranchuk), Scamacca. A disp. Carnesecchi, Rossi, Toloi, Bonfanti, Hateboer, Holm, Bakker, Adopo, Lookman, El Bilal. All. Gasperini

Arbitro: Meler (Turchia)

Ammoniti: Hien (25′), Ruggeri (76′) per gioco falloso

Espulsi: –

Note: 59.587 spettatori. Recupero tempo pt 1′, st 3′

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Liverpool-Atalanta 0-3, le foto della storica vittoria ad Anfield

I gol

38’ 0-1 Scamacca – Koopmeiners fa correre sulla destra Zappacosta, che va in campo aperto e poi pesca il rasoterra per il numero 90, che si stacca e carica un rigore in movimento che Kelleher non riesce a tenere fuori.

60’ 0-2 Scamacca – De Ketelaere fugge sulla destra e pennella al centro dove l’attaccante romano, tutto solo, apre il piatto e spinge la palla in fondo al sacco.

83’ 0-3 Pasalic – Il croato si avventa su un pallone lasciato lì da Kelleher dopo il tiro di Ederson.

Il migliore in campo

Gianluca Scamacca – La consacrazione nerazzurra arriva nella notte europea più bella. Due volte ha la possibilità di calciare dentro l’area, due volte la mette in porta. Giocando con la squadra, tenendo su i palloni. Non si poteva chiedere di meglio.

Il momento chiave

Il doppio palo di Elliott al 26′ – Poteva essere il turning point della partita: un sinistro a giro perfetto, al bacio, sbattuto sulla parte inferiore della traversa, sulla parte interna del palo, poteva solo entrare in porta. Invece è rimbalzata fuori.

La foto

Il settore ospiti di Anfield con duemila atalantini rumorosissimi, che hanno festeggiato fino alla fine con tutta la dirigenza

Le dichiarazioni

Gian Piero Gasperini: “Sono felicissimo soprattutto per gli altri: società, giocatori, tutti i tifosi che ci hanno seguito, per loro è qualcosa di storico, a Bergamo mi dicono che stanno festeggiando. In questi casi ti senti molto felice per la felicità e per la soddisfazione che abbiamo dato agli altri”.

Jürgen Klopp: “Congratulazioni all’Atalanta, ha fatto una grande gara. Una partita bruttissima. Abbiamo perso le misure, siamo stati confusi in campo, non ho riconosciuto la mia squadra, è stato molto strano, non c’è stata disciplina tattica. L’Atalanta ha un modo di difendere che ci crea problemi, hanno sempre vinto i contrasti”.