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Numeri da urlo

Atalanta, ecco l’attacco stellare del Liverpool: 82 gol in cinque

Salah, su tutti, ma anche Núñez, Gakpo, Diogo Jota (out per infortunio) e Luis Diaz: la Dea è chiamata a limitare il potenziale di un reparto che fa letteralmente paura

Per l’Atalanta è già tempo di archiviare l’amara battuta d’arresto patita sul campo del Cagliari e che, inevitabilmente, rischia di complicare la corsa della Dea verso il quarto posto che vale la Champions League. E giusto per rimanere in tema Europa, tra poco più di quarantotto ore, la squadra di Gian Piero Gasperini sarà di scena nel tempio di Anfield per affrontare il Liverpool nella gara d’andata dei quarti di finale dell’Europa League.

Una sfida dall’altissimo coefficiente di difficoltà per gli orobici, chiamati a confezionare un’impresa titanica nell’inespugnabile fortino dei Reds. La formazione allenata da Jurgen Klopp, infatti, è una sorta di rullo compressore quando è chiamata a giocare davanti al proprio pubblico. Nel corso di questa stagione, tra Premier League, Europa League, FA Cup e Carabao Cup, il Liverpool ha giocato 25 partite casalinghe, collezionando 22 vittorie, 3 pareggi e nessuna sconfitta. In altre parole, un’autentica montagna da scalare.

L’ultima sconfitta casalinga per Salah e compagni, risale addirittura a oltre un anno fa: era il 25 febbraio del 2023 e il Real Madrid di Carlo Ancelotti si impose con un roboante 5-2 in terra inglese negli ottavi di Champions. E l’ultima italiana a violare Anfield invece? Fu l’Inter, per la precisione l’8 marzo 2022, quando il gol di Lautaro Martinez non bastò a sovvertire le sorti della qualificazione che sorrise comunque ai Reds.

Se bastano questi dati, inequivocabili, a dare la percezione della difficoltà dell’impegno che attende l’Atalanta, chi più di tutti dovrà stare sull’attenti è il reparto difensivo atalantino, chiamato a disinnescare un attacco letteralmente spaziale. Arrivati a questo punto della stagione, sommando tutte le competizioni, il Liverpool ha tutti i suoi attaccanti in doppia cifra.

Liverpool, un attacco stellare

La minaccia numero uno per la Dea è ovviamente rappresentata da Mohamed Salah, autore di 23 gol, ma l’egiziano ex Fiorentina e Roma, viaggia in discreta compagnia: Darwin Núñez ne ha messi a referto 18, Cody Gakpo e Diogo Jota inseguono con 14 centri a testa, e infine Luis Diaz che ha aggiornato il proprio conteggio a 13. Cinque giocatori che, insieme, hanno saputo offrire una contribuzione spaventosa da 82 gol.

Numeri fuori da ogni logica che evidenziano la caratura di una delle squadre più forti d’Europa, decisa più che mai a congedarsi dal proprio tecnico Jurgen Klopp – che lascerà la panchina a fine stagione dopo 9 anni al timone – regalandogli un ultimo atto dai connotati trionfali. Oltre all’Europa League, dove il Liverpool va ovviamente inserito tra le favorite per la conquista del trofeo, gli inglesi sono attualmente primi in Premier League, a braccetto con l’Arsenal, e con un solo punto di margine sul Manchester City. Il tutto a sette giornate dal termine di uno dei campionati più belli e avvincenti dell’ultimo decennio.

Nelle mire del Liverpool c’è dunque l’ambizione di poter mettere le mani su altri due trofei che, oltre alla Carabao Cup già messa in bacheca lo scorso 25 febbraio nella finalissima contro il Chelsea, andrebbe a completare una sorta di ‘Triplete’ che chiuderebbe in modo magico uno dei sodalizi più belli e vincenti degli ultimi anni. All’Atalanta il compito di provare a impedirlo.

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