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Successi preziosi

Atalanta Primavera show: quarta vittoria di fila e terzo posto. L’Under 23 ne fa 4 e vola ai playoff di Serie C

Tornaghi stende il Genoa e la squadra di Bosi rimane in scia a Roma e Inter. Poker dei ragazzi di Modesto alla Pro Patria e traguardo centrato al debutto tra i professionisti. AlbinoLeffe ko a Vercelli

Alzano Lombardo. Momento magico per l'Atalanta Primavera che batte 1-0 i pari età del Genoa e infila la quarta vittoria consecutiva nel Campionato Primavera 1. Un successo di misura, ma prezioso: i nerazzurri, infatti, si confermano terza forza del torneo e rimangono agganciati a Roma e Inter, lontane rispettivamente uno e due punti.

Il match si è risolto nelle sue battute iniziali, grazie al blitz vincente di Tornaghi (al primo gol stagionale) sugli sviluppi di un calcio d'angolo battuto da Manzoni. Il prosieguo della gara vede la squadra di Bosi in piena gestione, ma senza la necessaria dose di cinismo per trovare il raddoppio.

E così, nel finale, ci vuole un super Pardel, felino nello sbarrare la porta a Thorsteinsson e ad evitare un pareggio che avrebbe avuto il forte retrogusto di beffa. Il prossimo impegno è previsto per sabato 13 aprile, in Sardegna, contro il Cagliari.

ATALANTA UNDER 19-GENOA UNDER 19 1-0

Rete: 6′ Tornaghi (A).

Atalanta: Pardel, Ghezzi, Manzoni, Riccio (74′ Bonanomi), Vavassori (86′ Cassa), Armstrong, Guerini (86′ Obrić), Tavanti, Tornaghi, Castiello (69′ Fiogbe), Colombo. A disposizione: Sala, Torriani, Mensah, Camara, Jonsson, Martinelli, Capac. Allenatore: Giovanni Bosi.

Genoa: Calvani, Abdellaoui, Bornosuzov (70′ Thorsteinsson), Parravicini (70′ Omar), Ferroni (46′ Scaravilli), Romano, Ekhator (74′ Papastylianou), Barbini, Arboscello, Sarpa, Bosia (46′ Venturino). A disposizione: Bertini, Consiglio, Tosi, Arata, Ghirardello. Allenatore: Alessandro Agostini.

Arbitro: Simone Gavini di Aprilia (assistenti Alessandro Antonio Boggiani di Monza e Ilario Montanelli di Lecco).

Note: ammoniti Guerini (A), Colombo (A), Bornosuzov (G), Pardel (A), Arboscello (G).

 

 

Caravaggio. Notte di festa per l'Atalanta Under 23. Il perentorio 4-1 rifilato alla Pro Patria vale infatti un prestigioso traguardo: i nerazzurri, al loro primo anno in Serie C, centrano la qualificazione aritmetica ai playoff con tre giornate d'anticipo.

Un risultato straordinario e raggiunto al culmine di una prestazione davvero maiuscola: la squadra di Modesto, infatti, ha chiuso la partita in poco più di mezz'ora, dominando il match in lungo e in largo. Il vantaggio porta la firma di De Nipoti, il cui piazzato si insacca alle spalle di Rovida.

Sei giri d'orologio più tardi è toccato invece a Vlahovic convertire in gol il bel suggerimento in pallonetto confezionato da Capone. Protagonisti che si invertono i ruoli al 33': Vlahovic viene steso in area e proprio Capone fa 3-0 dagli undici metri. Prima del riposo, la Pro Patria trovo l'illusorio gol della bandiera con Parker.

Un sigillo che non macchia lo spartito di una Under 23 sempre e comunque sul pezzo. Nella ripresa, va a referto un altro pezzo di bravura di Vlahovic che, entrato in area, salta un avversario e confeziona la doppietta personale con un bel diagonale.

 

ATALANTA U23-PRO PATRIA 4-1

Reti: 24′ De Nipoti (A), 30′ Vlahović, 33′ Capone (rig.) (A), 39′ Parker (P), 60′ Vlahović (A)

Atalanta U23: Vismara, Palestra, Mendicino, Capone (C) (64′ Cortinovis), Ghislandi (46′ Berto), Vlahović (79′ Cisse), Comi (64′ Masi), Ceresoli, Bernasconi, Panada, De Nipoti (72′ Diao). A disposizione: Dajcar, Bertini, Muhameti, Jimenez, Chiwisa. Allenatore: Francesco Modesto.

Pro Patria: Rovida, Vaghi, Moretti, Parker (77′ Curatolo), Nicco (C) (62′ Fietta), Pitou, Minelli, Ferri, Renault C., Somma (62′ Renault), Castelli (46′ Citterio). A disposizione: Mangano, Ndrecka, Bashi, Stanzani, Marano, Bertoni, Piran, Ghioldi, Curatolo. Allenatore: Riccardo Colombo.

Arbitro: Matteo Calci di Carrara.
Assistenti: Giacomo Bianchi di Pistoia e Daniele Sbardella di Belluno.
Quarto ufficiale: Sabri Ismail di Rovereto.

Note: ammoniti Nicco (P), Comi (A).

 

Vercelli. L'AlbinoLeffe cade in quel di Vercelli dopo una striscia di sei pareggi consecutivi. I seriani, avanti 1-0 nel primo segmento di gara, hanno subito il ritorno di gran carriera della Pro, poi capace di imporsi per 3-1.

L'autorete in apertura da parte di Rodio aveva fatto prendere una piega positiva alla giornata della squadra di Lopez, ma contro i piemontesi ormai in serie positiva da quattro partite non c'è stato nulla da fare.

Già prima dell'intervallo, infatti, è arrivato il pari targato Iotti, mentre nella seconda frazione di gioco ci hanno pensato Mustacchio e Maggio a fissare il risultato. L'AlbinoLeffe incassa dunque la sconfitta numero dodici del suo campionato e vede ridursi a cinque punti il proprio margine di sicurezza sulla zona playout. Sabato prossimo a Zanica arriva il Renate. Vietato abbassare la guardia.

PRO VERCELLI-ALBINOLEFFE 3-1

Marcatori: 17′ aut. Rodio (AL), 40′ Iotti (PV), 64′ Mustacchio (PV), 73′ Maggio (PV)

PRO VERCELLI (4-3-3): Sassi; Frey (dal 46′ Iezzi), Parodi, Camigliano, Rodio; Iotti, Santoro, Contaldo (dal 68′ Rutigliano); Mustacchio (dal 92′ Gheza), Nepi (dal 59′ Rojas), Maggio (dal 92′ Sibilio). A disposizione: Ghisleri, Mastrantonio, Casazza, Forte, Citi, Pinzi, Sarzi Puttini, Pannitteri, Kozlowski, Petrella. All. Dossena.

ALBINOLEFFE (3-5-2): Marietta; Borghini, Marchetti, Baroni; Gusu, Doumbia, Agostinelli, Brentan (dal 71′ Muzio), Piccoli (dall’85’ Angeloni); Longo (dal 74′ Arrighini), Zoma. A disposizione: Taramelli, Moleri, Milesi, Toccafondi, Saltarelli, Munari, Allieri, Gatti, Ercolani. All. Lopez.

Arbitro: Sig. Gabriele Totaro di Lecce; Assistenti Pierpaolo Vitale di Salerno e Giuseppe Romaniello di Napoli; quarto uomo Luka Meta di Vicenza.

Ammoniti: Mustacchio (PV), Gusu (AL), Maggio (PV), Santoro (PV), Borghini (AL), Contaldo (PV)

Espulsi: Al 94′ Marchetti (AL) per proteste

Recupero: + 0′ / + 3′

Note: 586 abbonati; 785 accessi. Incasso: 5015 €.

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