Cividate al Piano. Un’auto abbandonata con due fucili a bordo e tre uomini fermati. È quello che rimane della sparatoria avvenuta nel giorno di Pasquetta nel piazzale antistante il bar Paradise, lungo la strada che porta alla stazione tra Cividate e Calcio, già teatro di diversi episodi di cronaca nelle ultime settimane.
Pochi minuti dopo le 18 di lunedì (primo aprile) i residenti della zona hanno udito alcuni colpi di arma da fuoco esplosi non lontano dal locale di via Marconi, dove c’è anche un distributore di benzina. Allarmati, hanno chiesto l’intervento delle forze dell’ordine e i carabinieri del comando di Treviglio hanno inviato sul posto un paio di pattuglie.
Secondo le prime informazioni, ancora frammentarie, all’arrivo dei militari i presunti responsabili della sparatoria sono fuggiti a bordo di due auto: una verso la stazione, l’altra nella direzione opposta. Ne sono scaturiti due distinti inseguimenti: il primo si è concluso proprio nei pressi dello scalo ferroviario, dove due malviventi sono scesi e sono scappati a piedi nei campi circostanti riuscendo a far perdere le proprie tracce, mentre la seconda vettura è arrivata fino all’altezza di una cascina al confine con Calcio, prima di essere raggiunta dai carabinieri che sarebbero riusciti a bloccare i tre uomini all’interno.
Sui sedili posteriori della prima vettura gli uomini dell’Arma avrebbero ritrovato un paio di fucili usati per sparare poco prima. Dai riscontri è emerso che non ci sarebbero feriti e i colpi sarebbero stati esplosi in aria a scopo intimidatorio. Non si esclude che l’episodio sia legato allo spaccio di droga ormai noto nell’area della stazione della Bassa.
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