Mozzo. “Per godersi un Cammino al meglio è fondamentale prepararsi fisicamente nelle settimane precedenti la partenza ed equipaggiarsi adeguatamente; zaini troppo pesanti o partenze prive di allenamento possono portare ad infortuni che rischiano di compromettere l’esperienza o comunque di incidere negativamente su parte di essa. Preparazione, equipaggiamento e logistica per cammini lunghi e corti sono fondamentali”. Racconta così Andrea Guerini il secondo incontro di “Passo dopo passo – Viaggi a piedi e in bicicletta raccontati da Andrea Guerini”, che si terrà martedì 9 aprile, ore 20.45, alla Sala Civica “Boninelli” della Biblioteca Comunale “Sandro Pertini” di Mozzo.
“Preparazione, equipaggiamento e logistica di viaggio di un cammino lungo e di un cammino di pochi giorni”, questo il titolo della serata, continuerà il percorso di racconti di viaggi a piedi e in bicicletta, consigli, aneddoti e curiosità partito lo scorso 19 marzo presso la Biblioteca di Mozzo.
Protagonista della serata sarà Andrea Guerini, nato 43 anni fa da papà bergamasco e mamma polacca. Sin da piccolo Andrea viene abituato a viaggiare per l’Europa grazie alla passione per i viaggi del padre e al fatto di fare spesso visita alla metà polacca della sua famiglia. Appassionato di montagna e di vari sport, scopre durante i primi anni della maggiore età l’amore per i piccoli viaggi europei in solitaria. Questo amore pian piano trasforma i viaggi in macchina, aereo e treno in viaggi a piedi ed in bicicletta; la passione per la storia lo porta a leggere un libro sul Cammino di Santiago circa vent’anni fa e dopo qualche anno decide di compiere in bicicletta per la prima volta lo storico percorso. Quell’esperienza dà il via ai successivi sette Cammini di Santiago, percorsi a piedi, oltre che ad una serie di altri cammini europei e a innumerevoli viaggi in bicicletta, da solo o con amici, per le ciclabili di tutto il vecchio continente, dal Portogallo alla Scandinavia, ai Balcani.
Le foto dei suoi viaggi sono disponibili al profilo Instagram: https://www.instagram.com/gueratrotter/.
Il viaggio a piedi o in bicicletta, su lunghe o corte distanze, come forma di “riposo in movimento”, di tragitto segnato dalla propria fede o dalla necessità di trascorrere del tempo in un silenzio meditativo, ma anche motivato dalla semplice curiosità del vivere luoghi e paesaggi in maniera slow, negli ultimi anni ha preso fortemente piede nel nostro Paese.
Un trend che testimonia la volontà di vivere le vacanze o staccare dalla routine quotidiana in modo diverso: più attento all’ambiente, ma anche al proprio corpo e al proprio spirito; lontano da un’idea di viaggio come esperienza veloce e consumistica, più vicino uno stile di vita lento, attento, che ha cura del paesaggio e delle persone, a partire da sé stessi.
Dal Cammino di Santiago, alla Via Francigena, passando per itinerari ciclabili nei dintorni del Po, la ciclabile del Mincio e il cammino della Via del Sale – giusto per fare qualche esempio – sono tanti gli itinerari da percorrere dentro e fuori l’Italia, già precostituiti o da inventare secondo la propria voglia di scoprire nuovi luoghi e nuove culture.
“Perché viaggiare a piedi o in bici? – commenta Andrea Guerini – Perché la velocità è letteralmente “a passo d’uomo”; perché ci si può permettere di non avere tabelle di marcia, orari, tappe prefissate: si sa quando si parte e magari si sa quando si dovrebbe arrivare alla destinazione finale ma, nel mezzo, ci sta un viaggio senza troppe pianificazioni, denso di libertà e del piacere di gustarsi ogni cosa che si presenta alla vista, ogni incontro e ogni singola esperienza. Il tutto, a ‘passo d’uomo’”.
Il terzo e ultimo incontro di “Passo dopo” sarà martedì 16 aprile, con il titolo “Cicloturismo in Europa: percorsi, equipaggiamento, logistica e consigli utili”.
Tutti gli incontri saranno ad ingresso libero fino ad esaurimento posti.
Info per il pubblico: Biblioteca Comunale:
tel. 0354556685; mail: biblioteca@comune.mozzo.bg.it
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