Bergamo. Italia Viva ha scelto la via del sodalizio con + Europa, sia per la partita di Strasburgo che per le amministrative a Bergamo. Ad ufficializzarlo Gianmarco Gabrieli e i suoi nella riunione tenutasi lunedì 25 marzo. Una lista che correrà quindi a sostegno della coalizione di centrosinistra, a favore di Elena Carnevali.
“Siamo entusiasti di annunciare il nostro sostegno a Elena Carnevali nella sua candidatura a sindaco di Bergamo – dichiara Roberto Cociancich, coordinatore di Italia Viva a Milano -. Ci sono numerosi motivi validi per sostenere Elena in questa avventura, sia di natura politica che personale, che vanno oltre le mere considerazioni ideologiche. Siamo orgogliosi di presentare la sua candidatura come quella di una persona di grande qualità umana, che crede nella politica nel senso più nobile del termine e si impegna per il bene dei suoi concittadini, indipendentemente dai colori politici. Apprezziamo particolarmente il lavoro di costruzione di coalizioni che ha svolto, caratterizzato da uno spirito inclusivo e una visione lungimirante sulle esigenze della città”.
“Abbiamo intrapreso un percorso con numerosi incontri con Elena, culminato il mese scorso durante la nostra assemblea provinciale, dove abbiamo condiviso all’unanimità il nostro sostegno a lei – commenta Gianmarco Gabrieli, presidente provinciale di Italia Viva Bergamo -. Questa decisione è stata guidata dalla presenza di molti punti in comune. Dal punto di vista personale, apprezziamo la sua capacità di affrontare le sfide con determinazione e la sua disponibilità a dedicarsi a tempo pieno al servizio della città con professionalità. Dal punto di vista politico, condividiamo la visione di Bergamo come città europea e, consapevoli che la globalizzazione va gestita e non subita, crediamo che Bergamo debba giocare un ruolo attivo in questo contesto. Per farlo, la città deve evolversi verso una dimensione metropolitana, collaborando con altri comuni non solo sul fronte delle infrastrutture, ma anche per promuovere un modello di ‘Grande Bergamo’ incentrato sul benessere sociale. Bergamo può e deve essere un faro di innovazione”.
“Desidero evidenziare un aspetto fondamentale che ci ha riunito attorno a questo tavolo: la nostra attenzione alla storia e alla continuità – interviene Paola Rossi, iscritta a Italia Viva dalla nascita, ora responsabile di Bergamo e Hinterland -. Consapevoli del prossimo termine del secondo mandato di Gori, è per noi essenziale garantire che il buon lavoro svolto fino ad ora abbia una prosecuzione. In questo senso, la coalizione promossa da Elena rappresenta per noi una garanzia assoluta di continuità. Il nostro obiettivo primario è il bene comune della città, e siamo consapevoli che, nonostante alcuni successi, ci saranno sempre nuove sfide da affrontare. È necessario essere pronti all’innovazione e al cambiamento, ed è per questo che ci troviamo qui, convinti che questo sia il tavolo più adatto per noi. Più percepiamo la presenza di altri competitor, più siamo consapevoli della nostra missione. Un’altra ragione per cui siamo qui è perché
desideriamo rivolgerci a un elettorato moderato, che teme le derive sovraniste. Vogliamo essere la voce di questo elettorato, interpretandone i bisogni e i valori”.
“Vorrei ringraziare Italia Viva per le loro parole e per il prezioso lavoro svolto insieme in questi mesi – dichiara Elena Carnevali, candidata sindaco per il centrosinistra -. Questo momento segna il culmine di una collaborazione che dimostra la nostra capacità di rappresentare al meglio la diversità presente nella nostra città. Condividiamo l’importanza dell’innovazione, dell’imprenditorialità e del posizionamento di Bergamo nel contesto dei cambiamenti in corso. Riteniamo cruciale dare continuità all’operato dell’amministrazione che ha portato un cambiamento significativo. L’inclusione, la sostenibilità e l’attrattività per i giovani sono obiettivi fondamentali che condividiamo e che ci spingono a immaginare Bergamo all’interno di un’Europa in continua evoluzione. È cruciale allineare lo sguardo sul futuro e Italia Viva completa perfettamente la nostra visione, contribuendo alla costruzione di un centro riformista che dialoga con la varietà di voci presenti nella nostra comunità. Sono grata di averli al nostro fianco e sono certa che il loro contributo sarà determinante nel coinvolgere quel ceto moderato cui aspiriamo. Credo nella nostra capacità di ascolto e nella nostra determinazione nel prendere decisioni concrete per il bene della nostra città”.
In merito al progetto politico precedente con Azione, quello del Terzo Polo, ora preferiscono considerare una linea politica con + Europa, Paola Rossi spiega: “L’idea di presentarci come Terzo Polo era affascinante e certamente una valida opzione. Tuttavia, l’interruzione di questo progetto ci ha deluso. Italia Viva è un partito giovane, ma pur sempre un partito. Non si può cancellare la nostra storia a causa di problemi all’interno della gerarchia di un nostro alleato storico. La rappresentanza del partito rimane la rappresentanza degli interessi dei cittadini, che è il principio più importante per noi”.
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