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Volley Bergamo 1991, tutto in un pomeriggio: serve un punto in più di Cuneo per conquistare la salvezza

A Treviglio alle 17 la sfida contro Scandicci, che deve difendere il secondo posto. La diretta rivale di scena a Firenze. Sarebbe la prima retrocessione

Treviglio. È molto semplice: per evitare il naufragio, bisogna fare un punto in più della diretta rivale. Semplice nei calcoli, s’intende. Perché tra il dire e il fare ci sono di mezzo due partite, quattro squadre coinvolte, tante difficoltà da lasciarsi alle spalle e una sfida contro la seconda forza del campionato. Buttare il cuore oltre l’ostacolo, dimenticare le prime 25 giornate, resettare, ripartire, onorando la maglia e la storia, per l’ultima partita, decisiva per la stagione, sì, ma anche per il futuro e per la gloria di un nome che pesa. Eccome se pesa.

Alle 17 di domenica (24 marzo) la prima palla volerà sul taraflex del PalaFacchetti: il Volley Bergamo 1991 si gioca la permanenza in Serie A1 contro la Savino Del Bene Scandicci, con l’obiettivo di raschiare almeno un punto in più rispetto a quelli che, in contemporanea, Cuneo cercherà di guadagnare in trasferta sul campo di Firenze, già esclusa dai playoff, senza ambizioni di classifica e priva della regista Battistoni, che si è rotta il crociato.

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La situazione di classifica

Bergamo e Cuneo partono alla pari in termini di punti, 18 ciascuna, ma a fare la differenza c’è il numero di vittorie che pende in favore delle piemontesi, 7 a 5, ed è la prima discriminante in caso di parità. In poche parole, la squadra guidata da poche settimane dal bergamasco Stefano Micoli (autore di una salvezza miracolosa proprio due anni fa nella sua città e l’anno scorso giunto fino ai playoff) ha un vantaggio non certo piccolo.

 

Volley Bergamo 1991

 

Le ragazze di coach Bigarelli devono sperare di strappare almeno un punto, vale a dire: vincere almeno due set contro una delle grandi potenze del campionato, che arriva con qualcosa da perdere, visto che se dovesse arrivare terza perderebbe il fattore campo in un’eventuale semifinale contro Milano (61 punti a 60, parità di vittorie) che è di scena a Vallefoglia.

“Bergamo ha vinto l’ultima e decisiva partita giocata pochi giorni fa contro Trentino. Loro si giocheranno il tutto per tutto contro di noi. Non sono una squadra che merita la posizione che ha e in questo momento possono sicuramente metterci in difficoltà” ha affermato Massimo Barbolini, tecnico di Scandicci.

L’orecchio chiaramente andrà anche a Firenze, perchè sarà quello il risultato determinante. Con tre punti, Cuneo chiuderebbe ogni tipo di discorso e per Bergamo sarebbe tutto inutile a prescindere. Se le piemontesi vinceranno al tiebreak, Bergamo dovrà vincere 3-0 o 3-1; se Cuneo dovesse andare ko al tiebreak, a Bergamo basta vincere, anche 3-2. Se Cuneo dovesse perdere 3-0 o 3-1, Bergamo può anche perdere al tiebreak.

Insomma, fare meglio delle avversarie. Altrimenti la prima retrocessione della storia, dalla promozione del 1994, diventerebbe realtà.

Al PalaFacchetti sono attesi 1800 spettatori, le prevendite sono ancora aperte e i ticket saranno disponibili anche in cassa. Il match sarà trasmesso in diretta streaming da volleyballworld.tv.

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