• Abbonati
L'evento

Pienone alla serata benefica dell’Accademia dello Sport, Gasperini: “L’Atalanta come il buon vino” fotogallery

Tantissime persone hanno partecipato all’iniziativa, che si è svolta a Urgnano. Fra gli ospiti l’allenatore nerazzurro

Urgnano. Pienone alla serata benefica organizzata dall’Accademia dello Sport per la Solidarietà di Bergamo all’AMA Club di Urgnano.

Una bellissima iniziativa dedicata al reparto di Oncologia della Clinica San Francesco che, in sinergia con l’Ospedale Papa Giovanni XXIII, ha potenziato notevolmente le cure chemioterapiche, riducendo i tempi di attesa e mettendo a disposizione nuove postazioni. Un progetto importante, a cui hanno contribuito i preziosi fondi raccolti dall’Accademia dello Sport, protagonista, con questa serata, di un’ennesima prova di amore nei confronti di Bergamo.

Circa 650 i presenti, tra i quali alcuni ospiti speciali come l’allenatore dell’Atalanta Gian Piero Gasperini e l’artista Andrea Mastrovito. Con la sala sempre più piena ed un clima sempre più caldo e di unione, la serata prende piede con i primi ospiti sul palco: i creatori di questo importante progetto. Il primo a prender parola è stato Fabio Pezzoli, ex direttore sanitario del Papa Giovanni XXIII: “L’iniziativa di questa sera è bellissima, ringrazio Giovanni Licini per aver ideato il progetto con attenzione. Tutto questo è nato 3 anni fa quando ero direttore all’ospedale Papa Giovanni, ci siamo resi conto i che numeri dei malati erano in aumento e gli spazi non erano più sufficienti. Da questo dato è nata l’idea di chiedere aiuto alla clinica San Francesco, con cui abbiamo sempre avuto un buon rapporto. Abbiamo pensato di fare una convenzione pubblico-privato per garantire ai pazienti di poter fare le terapie in ambienti più spaziosi e idonei. Devo ringraziare il professor Antonello Zangrandi perché ha dato una spinta in più rendendo concreta questa idea. Vogliamo continuare ad aiutare una comunità come quella bergamasca, dove i pazienti sono la priorità”. Dopo esser stato menzionato, il professor Zangrandi, direttore generale della casa di cura San Francesco prende la parola e spiega la sua volontà con questo progetto: “La San Francesco vuole e vorrà rispondere ai bisogni reali delle persone. Ci stiamo impegnando, non da soli, ma insieme all’ospedale Papa Giovanni. Io mi impegno nel far sì che la nostra casa di cura sia in grado di dare le condizioni ed i servizi adeguati e di qualità ai bergamaschi.

Uno splendido inizio di serata, nel quale è stato presentato, con visibile emozione, il progetto. Tra gli altri interventi è da menzionare quello del direttore generale del Papa Giovanni XXIII Francesco Locati, il quale ha ribadito l’importanza per la popolazione di Bergamo, per la quale l’unione degli sforzi sta facendo la differenza. Tanti applausi per i vari discorsi dei primi ospiti della serata, proseguita poi con l’intervento dei consiglieri e volontari dell’Accademia dello Sport per la Solidarietà, enormemente fieri di questo splendido progetto che vuole fare del bene a tutti i cittadini bergamaschi.

Parole importanti sono state spese anche da Claudia Terzi, assessore regionale alle Infrastrutture e Opere pubbliche, presente insieme a Paolo Franco, assessore regionale alla Casa e Housing sociale. Claudia Terzi ha voluto ringraziare tutti i presenti per la bellissima serata e per l’organizzazione, specificando che “tutte le istituzioni lavorano sempre per fare del bene ai lombardi”.
Presenti anche Andrea Pezzotta ed Elena Carnevali, i due candidati sindaco di Bergamo, che dopo i ringraziamenti hanno lasciato il palco agli ultimi ospiti della serata ed i più attesi dal pubblico: Gasperini e Mastrovito. L’allenatore dell’Atalanta e il talentuoso artista bergamasco sono saliti sul palco per presentare l’iniziativa organizzata per concludere la serata col botto: un’asta benefica su 10 bottiglie di vino esclusive e autografate dal Gasp, raffiguranti, grazie alle etichette disegnate da Mastrovito, le sue fantastiche tappe sulla panchina dell’Atalanta. Proprio il mister nerazzurro, ormai legatissimo alla città, ha raccontato la nascita di questa idea geniale: “L’idea era quella di un vino che si chiamava 3-4-3, in onore della mia carriera calcistica. Poi, con Andrea Mastrovito, abbiamo pensato di creare qualcosa per questi 8 anni speciali con l’Atalanta. Ho voluta abbinare questo vino in particolare perché me la ricorda un po’. Quando sono arrivato non era nei quartieri alti del calcio e mi auguro che questo vino, con potenzialità notevoli che stanno venendo fuori ora possa raggiungere i traguardi che ha raggiunto l’Atalanta”. Tra le risate ed i fantastici aneddoti di Gasperini e Mastrovito, la serata prosegue verso la sua conclusione con l’asta benefica, con la quale vengono raccolte somme di denaro importanti per una bellissima causa.

 

 

Vuoi rimanere sempre aggiornato con le ultime notizie di Bergamonews? Clicca su questo link ed entra nel nostro canale Whatsapp, dove potrai ricevere le news più importanti della giornata.

Iscriviti al nostro canale Whatsapp e rimani aggiornato.
Vuoi leggere BergamoNews senza pubblicità?   Abbonati!
leggi anche
De Ketelaere Belgio
Lo stop
Atalanta, dal Belgio allarme De Ketelaere: infortunio in nazionale, condizioni da valutare
commenta

NEWSLETTER

Notizie e approfondimenti quotidiani sulla tua città.

ISCRIVITI