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La panoramica

Giornata in memoria delle vittime del Covid: le iniziative in Bergamasca

In città e in provincia vengono proposte commemorazioni per non dimenticare quanto accaduto nei periodi più drammatici della pandemia

Il 18 marzo di ogni anno si celebra la Giornata nazionale in memoria delle vittime dell’epidemia di Coronavirus. La ricorrenza, istituita formalmente il 17 marzo 2021, ha un significato simbolico molto forte: la data scelta è quella in cui nel 2020 i camion militari carichi di bare attraversarono Bergamo.

Per non dimenticare il dramma delle vittime del Covid e delle loro famiglie, ovvero della collettività intera, vengono organizzate iniziative ed eventi a tema.

BERGAMO

Saranno il Commissario Europeo per l’economia Paolo Gentiloni e il Presidente del Consiglio Superiore di Sanità Franco Locatelli ad affiancare il sindaco di Bergamo Giorgio Gori e le altre autorità del territorio in occasione delle commemorazioni volute dal Comune di Bergamo in occasione della Giornata Nazionale in memoria delle vittime dell’epidemia di Coronavirus.

Quest’anno, a differenza degli scorsi anni, la cerimonia si terrà al Cimitero Monumentale di Bergamo, a partire dalle 11. La cerimonia vedrà la straordinaria partecipazione del musicista Gianluigi Trovesi accompagnato dal violoncellista Marco Remondini.

L’ingresso alla cerimonia sarà esclusivamente su invito. Invitati saranno anche tutti i sindaci della provincia di Bergamo.

La commemorazione

Lunedì 18 marzo 2024

Cimitero Monumentale di Bergamo

Piazzale del Cimitero, 21

Ore 11 – Esterno della Chiesa di Ognissanti
Cerimonia di deposizione di una corona di fiori ai piedi della lapide che ricorda le vittime dell’epidemia di Coronavirus

Ore 11.30  – Nei pressi del Famedio
Cerimonia di commemorazione della Giornata Nazionale in memoria delle Vittime dell’epidemia di Coronavirus
Apertura a cura del coro del Conservatorio Gaetano Donizetti del Politecnico delle Arti di Bergamo
Lettura di alcuni brani tratti dal libro “Carovane. La tempesta del Covid e il futuro di una comunità”, di Claudio Cancelli e Don Matteo Cella
Interventi istituzionali
Intervento musicale a cura di Gianluigi Trovesi (Clarinetto) e Marco Remondini (violoncello).

Alla presenza del Commissario Europeo per l’economia On. Paolo Gentiloni e del prof. Franco Locatelli  presidente del Consiglio superiore di sanità.

Alle 16.30 il Sindaco Giorgio Gori e l’Assessora al Verde Marzia Marchesi deporranno una corona di fiori al Bosco della Memoria.

Il programma delle celebrazioni ha previsto, inoltre, al Cimitero monumentale di Bergamo alle ore 16.30 di sabato 16 marzo, la Preghiera interreligiosa e interconfessionale alla presenza dei rappresentanti delle Comunità religiose della Città alla quale tutti i cittadini sono invitati a partecipare.

Lunedì 18 marzo alle 20.30 alla chiesa di Sant’Alessandro in Colonna, a Bergamo, verrà rappresentata l’opera “Luminosa” del maestro Antonio Brena in occasione della giornata a ricordo delle vittime del Covid.

Lunedì 25 marzo alle 17.30 alla Fondazione Serughetti – La Porta, a Bergamo, si terrà la presentazione del libro “Carovane, la tempesta del Covid e il futuro di una comunità”. Intervengono gli autori Claudio Cancelli (sindaco del Comune di Nembro dal 2012 al 2022) e don Matteo Cella (sacerdote dell’oratorio dal 2011 al 2022).
Introduce e coordina Ivo Lizzola.

ALBINO

Lunedì 18 marzo alle 12 ad Albino si terrà un ritrovo davanti al Palazzo comunale, luogo nel quale lo scorso anno è stata apposta una targa a perenne ricordo delle vittime del Covid-19. Si condividerà qualche minuto di raccoglimento e  di preghiera, in presenza delle autorità civili, militari e religiose, dei Gruppi di Protezione Civile e delle Associazioni che collaborarono con grande generosità, nell’affrontare l’emergenza.

Nella giornata di ieri, domenica 17 marzo, alle 17.30 all’Auditorium comunale si è svolta una commemorazione da #Sereniesempreuniti –  Associazione Familiari Vittime Covid -19, con il patrocinio del Comune di Albino.

ALZANO LOMBARDO

L’amministrazione comunale di Alzano Lombardo intende celebrare il ricordo e la riconoscenza come aspetti complementari di questa tragica pagina della storia mondiale e della città: momento di raccoglimento, silenzio, ricordo umano e spirituale, e anche momento di sincera gratitudine verso tutto quel patrimonio di benevolenza e generosità che, proprio da questa tragedia, ne è scaturito.

L’appuntamento è per tutte le associazioni e i cittadini alla “Fontana della Comunità” di piazza Italia lunedì 18 marzo con inizio alle 19.45 per un momento di raccoglimento (conclusione prevista per le 20.10).

Silenzio e semplici gesti accompagneranno questo momento di ricordo nei confronti di chi ci ha lasciato e di ringraziamento per chi si è impegnato a favore della comunità.

In quell’occasione sarà riaccesa, dopo il periodo invernale, la coppa della vita della “Fontana della comunità”, emblema di fiducia e speranza verso il futuro.

CHIGNOLO D’ISOLA

Lunedì 18 marzo alle 8.30 si terrà la benedizione del Giardino del Ricordo al Cimitero Comunale di Chignolo d’Isola: una stele e un ulivo a memoria dei cittadini vittime del Covid.

Tutte le Associazioni, i cittadini e gli studenti della Scuola Secondaria di I Grado sono invitati a partecipare.

GHISALBA

Lunedì 18 marzo alle 16 al cimitero di Ghisalba si terrà la cerimonia commemorativa e la benedizione , in ricordo delle vittime del Covid.

GRUMELLO DEL MONTE

Lunedì 18 marzo alle 20.30 alla chiesa parrocchiale della SS. Trinità a Grumello del Monte verrà celebrata una messa in suffragio delle vittime del Covid-19.

LALLIO

Il Comune di Lallio, la Parrocchia e tutte le Associazioni del territorio invitano i Cittadini alla celebrazione della Giornata in memoria delle vittime del Covid. L’appuntamento è lunedì 18 marzo alle 20.30 all’Auditorium del polo scolastico.

La serata si aprirà con un momento di riflessione dedicato alle persone che ci hanno lasciato in quei terribili giorni e successivamente verrà proposta la proiezione del film “Giorni muti notti bianche”, realizzato da medici e infermieri del Pronto Soccorso dell’Ospedale Papa Giovanni XXIII di Bergamo.

NEMBRO

Nembro ricorda i suoi cittadini che hanno perso la vita durante l’emergenza Covid. In occasione della Giornata Nazionale in memoria delle vittime dell’epidemia di Coronavirus, che l’ha duramente colpita.

Lunedì 18 marzo 2024
– alle 10.30 commemorazione dei defunti Covid al memoriale
– alle 20.45 presentazione del libro “Carovane – La tempesta del Covid e il futuro di una comunità” e incontro con gli autori Claudio Cancelli, sindaco del Comune di Nembro dal 2012 al 2022, e don Matteo Cella, direttore dell’Oratorio di Nembro dal 2011 al 2022, con la partecipazione di Ivo Lizzola.

Nella mattinata di sabato 16 marzo, invece, si è tenuto un momento di riflessione alla croce sul monte Cereto insieme a Don Sergio Gamberoni

PEDRENGO

Lunedì 18 marzo alle 18:30, alla Sala Polivalente Vincenzo Signori in via Giardini 6 a Pedrengo, sarà proiettato il film documentario “Sotto la cenere” in occasione della Giornata Nazionale vittime del Covid. A seguire ci sarà un momento commemorativo al monumento dedicato alle vittime di Pedrengo, nel Giardino delle Rimembranze, in Piazza Europa Unita.

SAN GIOVANNI BIANCO

Lunedì 18 marzo alle 12.15 a San Giovanni Bianco si terrà un ritrovo al monumento dedicato alle vittime del Covid-19, ai giardini pubblici Rampinelli.

SERIATE

Il concerto – Lunedì 18 marzo alle 17.30 al Teatro Aurora di Seriate, in occasione della Giornata Nazionale in memoria delle vittime del Coronavirus, si terrà un concerto dal titolo “Musica e parole”.

I maestri Gianluigi Trovesi e Marco Remondini accompagneranno con la loro musica alcuni pensieri redatti dal personale sanitario dell’Asst Bergamo Est, anche in ricordo dei colleghi che sono mancati a causa della pandemia.

L’ingresso è libero ed è aperto a tutti.

La musica – Oltre 300 volti sorridenti. Uomini e donne giovani, anziani, bambini, tutti uniti da una striscia di lana, da un sorriso. A tutti loro fa un sentito grazie manifestato nella mostra fotografica “50 mila grazie”, promossa dall’Associazione Viva Vittoria e concepita da Franco Rivetta per ringraziare i volontari e i cittadini che hanno partecipato a “50 miglia”, il flash mob tenutosi lo scorso 4 giugno quale momento di straordinaria unione tra Bergamo e Brescia, le città italiane più colpite dal Covid. Per recuperare il senso di quella giornata e del periodo drammatico della pandemia, l’Amministrazione comunale ha patrocinato l’esposizione fotografica quale mezzo per riflettere e fare memoria. La mostra sarà inaugurata lunedì 18 marzo alle 15 nella biblioteca civica Giacinto Gambirasio e sarà visibile sino al 30 marzo.

“Come rielaborare quanto successo durante il Covid? Quale iniziativa promuovere? Ce lo siamo chiesti come Amministrazione comunale e alla fine, tra le idee ipotizzate, la scelta si è focalizzata sulla mostra fotografica ’50 mila grazie’, promossa da VivaVittoria, l’associazione che ha ideato il progetto straordinario ‘50 miglia insieme nella catena umana’ per la Capitale Italiana della Cultura – dichiara l’Assessore alla Cultura Antonella Gotti -. Abbiamo voluto riprendere un’iniziativa che ricordasse il flashmob del 4 giugno, la catena umana che ha coinvolto migliaia di persone e ha attraversato anche Seriate, perché in quell’opera condivisa si racchiudono diversi significati: le maglie usate hanno una lunghezza di un metro e mezzo, che durante la pandemia era la misura da tenere per il distanziamento sociale; le strisce vogliono tessere legami, ribaltando la situazione di isolamento vissuta durante il Covid. Con questa mostra fotografica si vogliono dire 50 mila grazie ai volontari e volontarie che sono state in prima linea, così come i medici, i religiosi, i laici… Oggi alle immagini spiazzanti di bare allineate vogliamo contrapporre i volti sorridenti di chi dice: diamoci una mano, stringiamo alleanze e una nuova fratellanza, utili per affrontare qualsiasi situazione”.

La mostra fotografica imprime la testimonianza di migliaia di persone che il 4 giugno 2023 si sono unite, intervallate da strisce di lana lunghe un metro e mezzo, per formare una catena umana che ha attraversato il territorio tra le due città di Bergamo e Brescia, a simboleggiare la volontà di superare le difficoltà e di costruire un futuro migliore. Il ricavato dell’iniziativa è stato devoluto a favore di tre centri (2 bergamaschi e 1 bresciano) che seguono i giovani periodo post-Covid. Ma è stata anche un’opportunità per i fotoamatori della provincia di Brescia e non solo di documentare questo evento di sentita partecipazione, che ha coinvolto 30 mila persone. Da una selezione iniziale di circa un migliaio di fotografie raccolte, grazie alla collaborazione dei gruppi fotografici appartenenti alla FIAF (Federazione Italiana Associazioni Fotografiche), ne sono state estrapolate oltre 300, che immortalano sorrisi che trasmettono gioia, di complicità e partecipazione che costituiscono l’oggetto dell’esposizione. L’esposizione allestita nella biblioteca civica Gambirasio mostrerà 15 pannelli, su ognuno una quindicina di volti con il sorriso per dire 50 mila grazie.

Le immagini in mostra sono dei fotoamatori: Abrami Osvaldo, Bassini Domenico, Bassini Donatella, Bertoletti Giulia, Bianchetti Felice, Bonardi Danilo, Caperna Giancarlo, Cattaneo Cesarina, Cigolini Fabio, Fassari Giusi, Ferrari Armando, Foresti Gianfranco, Montagnoli Angelo, Parisi Rita, Perletti Franca, Rivetta Franco, Rivolta Dario, Rossi Mauro, Zanchi Giuseppe, CineFotoClub – Museo della Fotografia Brescia, Gruppo Fotografico CLICK – Flero, Gruppo Fotografico IseoImmagine di Iseo, Gruppo fotografi Casa di Quartiere via Milano 59 di Brescia.

“L’idea della mostra nasce dalla voglia di restituire la visione collettiva di quello che è stato la catena umana della 50 miglia – spiega Franco Rivetta, curatore della mostra per VivaVittoria -. L’associazione VivaVittoria ha sempre riempito le piazze con i suoi quadrotti di lana, legati dal filo rosso della solidarietà. Ma il flashmob è stato anche altro. Da appassionato di fotografia, ho coinvolto i gruppi fotografici bresciani e non solo chiedendo a chi fosse disponibile di fotografare l’iniziativa. È emerso un aspetto singolare: tutte le diverse tipologie di persone, dai bambini, agli adulti, agli anziani, erano accomunati dal sorriso. Abbiamo voluto raccogliere questi ritratti per dire grazie a tutte le persone che hanno dedicato del proprio tempo e lo dedicano per gli altri”.

TERNO D’ISOLA

Lunedì 18 marzo alle 10 al Parco delle Rimembranze (Piazzale Cimitero) a Terno d’Isola si terrà la commemorazione delle vittime del Covid. Il programma prevede: intervento del sindaco, benedizione del parroco e contributi dei ragazzi dell’istituto Albisetti.
Alle 20 le campane della parrocchia suoneranno un rintocco per ogni vittima della comunità e 5’ di concerto solenne da morto.

TORRE BOLDONE

Lunedì 18 marzo alle 11.30 all’anfiteatro della Rinascita in via Donizetti a Torre Boldone si terrà la commemorazione delle vittime del Covid-19.

L’amministrazione comunale invita la popolazione a ricordare le vittime della pandemia e tutti i concittadini che hanno lottato con sacrificio, coraggio e generosità contro il virus.

In caso di pioggia l’evento si svolgerà alla sala consiliare del Comune.

Accompagnati dalla cantante Paola Damiani i partecipanti accoglieranno , come simbolo di rinascita, i bambini e le bambine nati nel 2023 con le loro famiglie.

 

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