Il progetto è stato avviato per soddisfare le esigenze specifiche del cliente, il quale necessitava di aggiornare i suoi server locali per poter installare nuovi software gestionali e servizi avanzati.
Tuttavia, le risorse hardware e software disponibili erano obsolete e non erano più in grado di supportare i requisiti richiesti dai nuovi sistemi operativi e applicazioni.
Per affrontare questa sfida, abbiamo eseguito un’approfondita analisi della struttura IT del cliente, valutando le prestazioni, le capacità e le limitazioni dei server esistenti. Sulla base di questa analisi, abbiamo progettato e pianificato la migrazione verso una nuova infrastruttura più potente e adatta alle esigenze attuali e future del cliente.
Abbiamo quindi proceduto con la sostituzione diretta del vecchio server con uno nuovo all’interno della rete.
Questo nuovo server, basato su Proxmox, offre funzionalità avanzate di virtualizzazione e gestione delle risorse, garantendo maggiore flessibilità, scalabilità e affidabilità rispetto alla precedente soluzione.
Il progetto ha coinvolto diverse fasi, tra cui l’installazione e la configurazione del nuovo server, la migrazione delle macchine virtuali esistenti e l’aggiornamento dei sistemi operativi e delle
applicazioni.
Durante il processo di migrazione, abbiamo ottimizzato le risorse e ottimizzato le configurazioni per massimizzare le prestazioni e garantire la compatibilità con i nuovi requisiti tecnologici. Alcuni
servizi sono stati riorganizzati e ottimizzati per sfruttare appieno le potenzialità della nuova infrastruttura, aumentando così l’efficienza e la produttività complessiva del sistema.
Il nuovo server per gli utenti è stato distribuito su tutte le postazioni del cliente, mentre la configurazione del nuovo file server è stata completata in circa un’ora, grazie al trasferimento dei dati su una rete dedicata per accelerare i tempi di completamento e garantire la sicurezza e l’integrità dei dati aziendali.
Il server gestionale è stato esportato, convertito e importato nel nuovo sistema, con l’applicazione delle configurazioni per gli ambienti virtuali e l’aggiornamento di due sistemi operativi,
mantenendo le stesse impostazioni per garantire continuità operativa e compatibilità con le applicazioni aziendali esistenti.
Infine, dopo aver verificato il corretto funzionamento di tutte le postazioni e dei servizi nel nuovo ambiente di virtualizzazione, abbiamo pianificato e eseguito il backup aggiornato utilizzando il sistema integrato di backup di Proxmox Backup Server, garantendo la protezione e la disponibilità continua dei dati aziendali critici.
In conclusione, abbiamo garantito il corretto funzionamento di tutte le postazioni e dei servizi nel nuovo ambiente virtuale, grazie alla flessibilità e alle funzionalità avanzate di Proxmox, che hanno reso possibile l’implementazione e l’importazione di macchine virtuali anche da vecchi sistemi, consentendo un aggiornamento senza interruzioni dei servizi per il cliente e la conservazione delle configurazioni personalizzate.
commenta