Bergamo. Al via la raccolta firme La Lombardia SiCura per rilanciare la sanità pubblica. Lo rendono noto Giuseppe Canducci e Oriana Ruzzini, Co-Portavoce provinciali Europa Verde e Alfredo Di Sirio, segretario provinciale di Sinistra Italiana.
“Le cronache odierne raccontano ciò che denunciamo da tempo. È grave che le liste d’attesa si allunghino anche per i malati cronici e per gli oncologici, pazienti che dovrebbero essere presi in carico ed esentati dalla preoccupazione del dover prenotare gli esami nei tempi stabiliti dagli specialisti. Spesso i malati escono dai reparti con la necessità di prenotare una visita di controllo nel reparto stesso, ma per poterlo fare devono andare dal medico per la richiesta, cercare un appuntamento sulla piattaforma regionale e, non trovandolo nei tempi previsti, pagare.
Il risultato di questa cattiva gestione sanitaria, regionale e nazionale, è il dissolvimento dell’equità nell’accesso al servizio sanitario per il paziente oncologico e cronico, che è costretto a pagarsi le cure.
Gli innumerevoli tagli alla spesa pubblica effettuati nel corso degli ultimi anni stanno costruendo un sistema in cui il diritto alla salute è legato alla disponibilità economica delle persone, la Regione garantisce una “sanità di eccellenza” solo per chi ha i soldi mentre i normali cittadini fanno sempre più fatica a trovare nelle strutture pubbliche una risposta ai loro bisogni di salute.
Per tutto questo Alleanza Verdi e Sinistra aderisce e sostiene la petizione del comitato La Lombardia SiCura”.
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