Bergamo. Speravo sinceramente di festeggiare diversamente il mio sessantessimmo compleanno. Invece il Bologna mi ha rovinato festa e ha pure sorpassato l’Atalanta, vincendo senza rubare nulla al Gewiss Stadium.
La Dea aveva illuso tutti disputando un primo tempo di sostanza, seppur con qualche giocatore non ai suoi livelli. Ottima la prova del rientrante Lookman che ha cercato in più occasioni la porta del Bologna trovandola dopo un tiro mal ribattuto di Zappacosta.
Ripercorrendo il film del primo tempo, il predominio nerazzurro non è stato così netto, soprattutto perché alcuni dei suoi migliori uomini non si sono espressi come avrebbero dovuto, primo fra tutti Koopmeiners.
E non è un caso se è proprio l’olandese all’inizio della ripresa a commettere fallo sul neo entrato Seelemakers che origina il rigore del pareggio felsineo. I cambi di Thiago Motta ribaltano il match e il Bologna, sull’onda dell’entusiasmo, piazza la zampata vincente su una mezza girata di Ferguson. Da qui in avanti il Bologna fa grande densità e non permette in alcun modo ai nostri di rendersi pericolosi.
Grande qualità tecnica e fisica degli uomini di Motta che non faticano a contenere i nerazzurri.
Gli innesti di Miranchuk e Scamacca non danno alcun risultato. Le occasioni da gol non arrivano ed il passare dei minuti accresce l’ansia di dover recuperare. Si chiude così il match che avrebbe dovuto decretare il sorpasso e che invece sentenzia il +5 del Bologna. Il risultato positivo della Roma dice che ora la Dea è sesta e che la corsa Champions si fa davvero dura.
Un solo punto in tre gare non è sicuramente un ruolino da squadra che punta a questo obiettivo.
Venendo alle prove di singoli, deficitarie quelle di Koopmeiners, Pasalic e De Ketelaere. Il belga sembra essersi nuovamente eclissato, la Dea necessita un suo pronto rientro al meglio. Bene invece Lookman, pimpante e reattivo.
Mercoledì la sfida in Europa a Lisbona, poi domenica altra gara difficilissima a Torino sponda bianconera: serve una reazione di prepotenza per invertire questo trend negativo.
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