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L'iniziativa

Orientamento, l’intuizione dell’Istituto Caniana: un talk con quattro imprenditrici e un contest per gli studenti

Quattro donne bergamasche racconteranno la loro esperienza professionale ai ragazzi della scuola: storie di vita caratterizzate sì dal successo, ma anche da dolorosi (e necessari) fallimenti

Bergamo. Una nuova modalità di orientamento ideata da una professoressa per motivare i suoi studenti e provare ad indirizzarli nell’oceano di incertezza in cui provano a sopravvivere una volta usciti dalle scuole superiori.

Da un’idea di Antonietta Avino, docente incaricata dell’orientamento nel triennio finale all’Istituto Caniana, sostenuta dalla dirigente scolastica Mariagrazia Agostinelli, è nato un talk motivazionale che avrà luogo sabato 9 marzo alle 10 al Polaresco: quattro imprenditrici e dirigenti bergamasche con una carriera professionale di successo – in settori diversi tra di loro – porteranno sul palco la loro esperienza. Un’esperienza in cui hanno sì raggiunto risultati positivi e affermazione di sé, ma solamente attraversando nel loro percorso fallimenti che ne hanno condizionato gli anni giovanili.

“Il fallimento non è altro che uno step necessario per trovare la giusta strada – commenta Laura Bresciani, IM.D. Generators srl -. Questa nuova proposta nell’ambito dell’orientamento potrebbe essere presa a modello anche da altri istituti, spesso in difficoltà di fronte alla debolezza dei ragazzi e al sentimento di incertezza che provano all’uscita delle scuole superiori”.

Le quattro imprenditrici, in un dibattito moderato dal giornalista Giorgio Bardaglio, racconteranno agli studenti la loro esperienza di vita in campo lavorativo e professionale. Oltre alla già citata Laura Bresciani, gli altri interventi vedranno protagoniste Valentina Pedretti (Pmp srl), Elisabetta Giazzi (gruppo Porsche Consulting) e Angela Avino (Satispay).

 

Generico febbraio 2024

 

Prima del talk di marzo si è inoltre svolto un contest dedicato proprio ai ragazzi in uscita dal Caniana al termine di questo anno scolastico: un contest che aveva il duplice scopo di motivarli e migliorare un orientamento post-diploma che troppo spesso lascia i ragazzi abbandonati nel percorso con un sentimento di totale insicurezza.

Il concorso era indirizzato in particolare agli studenti degli indirizzi di grafica della comunicazione – che hanno partecipato attivamente creando i loghi per l’evento e per la pubblicità – e moda – responsabili dell’ideazione creativa di alcuni accessori.

I vincitori saranno scelti dagli stessi ragazzi tramite un form Google. In palio un premio speciale: due aziende del territorio si sono proposte di mettere in palio due contratti di lavoro da proporre agli studenti vincitori.

Nel settore grafico il primo contratto è offerto da Publifarm Bergamo e il secondo da Pico Communications, ditta bergamasca con sede a Lugano (possibilità di lavoro in smart working). Per quanto riguarda l’indirizzo di moda invece, il contratto sarà dato dall’azienda Confezioni Cam Gruppo Florence di Antegnate, già precedentemente in visita all’istituto.

Un primo passo verso un mondo del lavoro in cui non sempre viene dato il giusto peso ai temporanei fallimenti costruttivi.

 

 

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