Fabrizio Bottazzoli è un professionista capace, appassionato di tecnologia applicata alla comunicazione. Socio e responsabile della Comunicazione Digitale e Marketing di Confapi Bergamo e da poco rappresentante in UNIGEC.
La sua lunga esperienza nel settore inizia nel 2000, con la fondazione della Digital Communication, un’agenzia multimediale specializzata in comunicazione a 360 gradi, soprattutto nel settore B2B.
Nel corso degli anni ha collaborato con numerose imprese bergamasche, acquisendo una profonda conoscenza delle dinamiche aziendali e un’ampia rete di contatti.
Da sempre appassionato di fotografia e video, ha progressivamente saputo coniugare efficacemente l’informatica con la tecnologia e la comunicazione. Ma l’evoluzione non si ferma mai: oggi è l’intelligenza artificiale la grande sfida al centro del suo interesse.
Qual è stata la tua esperienza nel campo della comunicazione e della tecnologia?
Ho fondato la mia società nel 2000. Ma sono sempre stato interessato alla comunicazione digitale; i primi siti web li ho sviluppati nell’ormai lontano 1995, quando internet era ancora per pochi.
Dopo alcuni anni di gavetta presso un’importante agenzia pubblicitaria di Bergamo, insieme a tre soci ho fondato la Digital Communication, un’agenzia multimediale che da sempre si occupa di comunicazione “innovativa” a 360 gradi. Nel corso degli anni, ho avuto l’opportunità di collaborare con numerose aziende bergamasche, acquisendo una vasta esperienza nel settore B2B.
Cosa ti ha spinto a concentrarti soprattutto sul settore B2B?
Bergamo e Brescia sono tra i distretti industriali più importanti in Italia e non solo; le imprese sono inevitabilmente il nostro mercato d’elezione. Senza contare che proprio le nuove tecnologie hanno favorito il superamento della semplice “pubblicità” rendendo possibile una comunicazione ben più articolata e complessa.
Il settore B2B offre molte sfide interessanti da questo punto di vista. Mi affascina la possibilità di creare strategie mirate per aziende che operano in contesti specifici, contribuendo al loro successo commerciale. Ancora troppo spesso le aziende fanno fatica a trovare il modo di comunicare e a raccontarsi con successo, a volte sono poco consapevoli del potere della comunicazione, la cui efficacia si riverbera anche al proprio interno. La mission di Digital Communication è proprio quella di dare un significativo contributo in questo campo.
Dal tuo punto di vista, come evolverà la comunicazione con l’avvento dell’intelligenza artificiale?
L’IA sta già lavorando con/per noi e sta già rivoluzionando il settore.
Chatbot e assistenti virtuali automatizzano la comunicazione, consentendo alle persone di concentrarsi su compiti più creativi. L’analisi dei dati è potenziata, consentendo alle aziende di ottimizzare le strategie. L’IA genera anche contenuti di notevole interesse, seppur affiancati da non pochi dubbi.
La traduzione automatica migliora, facilitando l’espansione delle aziende sui mercati globali. Inoltre, l’IA è cruciale per la sicurezza e la privacy, con algoritmi di rilevamento delle minacce che proteggono informazioni, file e dati degli utenti.
Perché hai scelto di associarti a Confapi Bergamo?
Confapi è un’importante realtà nell’ambito dell’imprenditoria nazionale, con molte sedi locali.
Ho l’assoluta convinzione che il futuro delle aziende risieda nella ricchezza delle relazioni e nelle potenzialità del saper fare rete. Conoscere le aziende del territorio e creare sinergie tra loro ritengo sia fondamentale per favorire lo sviluppo e promuovere lo scambio di idee e competenze per la crescita reciproca.
Hai un motto o una citazione che ti ispira nella tua visione ottimistica del futuro?
“Il miglior modo per predire il futuro è inventarlo” di Alan Kay. Molti pensatori hanno fatto affermazioni simili, ma questo non banalizza la citazione, ma al contrario, il fatto che sia così condivisa sottolinea la grande importante di focalizzarci, in ogni cosa che facciamo, sull’innovazione e sulla creatività. È un’attività indispensabile se vogliamo essere protagonisti nel modellare il divenire delle nostre imprese e il nostro futuro personale.
E qui mi “scappa” un’altra citazione, anche se in realtà è un proverbio: “tra il dire e il fare c’è di mezzo il mare”. Voglio dire che sono consapevole delle difficoltà insite nell’affrontare il nuovo, ma è proprio questo il mare che vogliamo attraversare insieme ai nostri partner.
Fabrizio Bottazzoli*, responsabile Marketing digitale e comunicazione Confapi Bergamo
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