• Abbonati
Verso le amministrative

Carnevali glissa sulla proposta di Pezzotta, accelera sulla lista civica e si affida al guru Mauro Ferrari

Il creativo artefice della doppia vittoria di Gori, nel 2014 e nel 2019: "Bergamo mi è mancata moltissimo. "Una signora città"? E' la contaminazione tra la candidata, la città e la sua comunità"

Bergamo. Carnevali glissa sulla proposta di Andrea Pezzotta, accelera sulla lista civica e si affida al guru delle campagne elettorali Mauro Ferrari. Non c’è tempo dunque per la candidata del centrosinistra, e forse nemmeno spazio nella sua agenda, per raccogliere l’invito del suo diretto avversario ad incontrare, insieme, il comitato di quartiere della stazione di Bergamo.

Chiusa la busta e la ragione arriva per bocca della stessa ex deputata del Pd che rimarca come “la priorità assoluta, come avevo promesso ai residenti della zona e come vuole il preciso impegno che mi sono presa, è quello di lavorare a beneficio della comunità per garantire ancora più sicurezza, politiche a contrasto al degrado e della criminalità, un presidio fisso e una riduzione del rumore. Il mio unico pensiero, in questo momento, è quello di tornare a far visita alle persone che ho già incontrato il 3 febbraio, fornendo loro delle risposte. E, anche per queste ragioni, incontrerò a brevissimo il Prefetto e il Questore“.

La lista civica

Carnevali che sceglie di rimanere concentrata sul tour nei quartieri, sugli incontri con i cittadini, sull’ascolto dei loro bisogni. Trovando però anche il tempo per macinare colloqui e chiacchierate con i papabili protagonisti della sua lista civica che, si dice, sia a buon punto. Professionisti ma anche imprenditori e rappresentanti del terzo settore, per una squadra che andrà a sostenere la sua candidatura insieme a quelle del Pd, di Lista Gori per Carnevali, Futura (la lista della sinistra) e molto probabilmente anche a quella del Terzo Polo che, dopo il dictat dell’ex coppia Renzi-Calenda, altro non potrà fare che trovare il suo posizionamento all’interno della coalizione a prima firma Dem.

Il tutto mentre in città, a partire da Redona, cominciano a campeggiare i primi manifesti elettorali.

In campagna elettorale con il guru della comunicazione Mauro Ferrari

“Piacere, Mauro”. Mauro chi? Mauro Ferrari, il guru della comunicazione. Specie quando si parla di campagne elettorali. L’uomo che ha traghettato non una, due volte, Giorgio Gori alla vittoria. E che torna a mettere piede a Bergamo, della quale sentiva la malinconia, per prendere per mano Elena Carnevali, e accompagnarla verso il traguardo che, si augura, sia vincente. Un professionista d’esperienza, un vero e proprio regista di tantissime sfide elettorali, come lui stesso racconta nel suo sito. Dove, a parlare, sono i numeri: 26 anni di spin, 33 campagne, 28 vittorie. Mica robetta così, eh.

“Mi occupo di comunicazione elettorale – così si legge -, in 25 anni di attività ho realizzato strategia e comunicazione per 32 campagne elettorali, candidati sindaco, presidenti di Provincia, parlamentari della Repubblica, consiglieri comunali, consiglieri regionali.

Tra di essi Giorgio Gori sindaco di Bergamo, Alberto Biancheri sindaco di Sanremo, Luigi Brugnaro sindaco di Venezia, Paola de Micheli oggi ministro alle infrastrutture, Giacomo Vaciago economista e sindaco di Piacenza, Roberto Reggi sindaco di Piacenza e Direttore del Demanio, Sergio Giordani sindaco di Padova. E proprio per il primo cittadino di Bergamo ha coniato gli slogan che lo hanno portato al successo, superando, rispettivamente nel 2014 Franco Tentorio e nel 2019 Giacomo Stucchi.

Firma d’autore, un professionista che prima si avvicina e conosce la persona, poi costruisce una campagna cucita su misura.

E se l’abito sartoriale voluto per il candidato in pectore alle Europee targate 2024 era intessuto sui fili prima di un pensiero estrapolato da un discorso tenuto dallo stesso Gori, “Bergamo cambia passo” e poi da “SemprePiùBergamo”, ora è tempo di lavorare su una candidata in gonnella.

Questione di genere a parte, per Carnevali, la ricetta non è poi tanto diversa. Lui che ama paragonare ciascun progetto al piatto di gnocchi che gli preparava sua mamma: “una proporzione aurea e difficilmente tramandabile di farina e patate, e per la delicatezza di quel sughetto di pomodoro fresco cotto per ore a fuoco bassissimo, riusciva ogni volta a stupirmi. Ho seguito tante volte al suo fianco quella preparazione e la conosco tanto bene che posso persino usare la tecnica di cottura degli gnocchi come metafora: produrre idee è come cuocere i gnocchi, non c’è il tempo di cottura come la pasta, ma se fai le cose bene e con passione saranno loro ad affiorare. Il progetto viene meglio quanto più ci si sente vicini al candidato, quanto più lo si conosce bene e quanto più ti piace”.

Ferrari non nasconde quanto Bergamo gli sia mancata in questi anni: “Moltissimo: mi piace di questa città. Trovo sia davvero “una signora città” – racconta Ferrari.

Uno slogan, un claim, una frase di “posizionamento” come dicono quelli bravi, forse la prima di molte, ma su questo Ferrari non si sbottona, nato dal genio del creativo e voluto per far vivere un connubio, una sinergia, una contaminazione, ecco, tra la figura della candidata, Carnevali, e il suo mondo: “Questa frase nasce mettendo a fianco della persona la realtà che vuole rappresentare, facendolo con il minor numero di parole possibili: una metà dunque riferita alla città, perché se Bergamo non è una signora città allora non so proprio quale possa esserlo, e alla sua comunità, e una alla sua candidata sindaco che, in questo caso, è di genere femminile”.

 

Vuoi rimanere sempre aggiornato con le ultime notizie di Bergamonews? Clicca su questo link ed entra nel nostro canale Whatsapp, dove potrai ricevere le news più importanti della giornata.

Iscriviti al nostro canale Whatsapp e rimani aggiornato.
Vuoi leggere BergamoNews senza pubblicità?   Abbonati!
leggi anche
Elena Carnevali
Verso le amministrative
Sì alla lista civica di Elena Carnevali: sciolta la riserva e via agli incontri
Generico febbraio 2024
Botta e risposta
Stazione, Carnevali: “Ho già incontrato il comitato di quartiere e i loro bisogni sono al centro del mio programma”
Elena Carnevali
Amministrative 2024
Inaugurato il point, Elena Carnevali: “Vogliamo una Bergamo europea, non chiusa al provincialismo”
Cena elettorale Elena Carnevali
Verso le amministrative
“Una signora città”, Elena Carnevali lancia la sua campagna. E Gori punge Pezzotta: “Un restauratore, che vuole cancellare tutto”
carnevali a campagnola
Il tour nei quartieri
Carnevali in visita a Campagnola: “Sostenere le famiglie e garantire servizi adeguati”
Generico marzo 2024
La polemica
Gandi e il fondo anti spaccate, Lega: “La sicurezza non si fa con le mance elettorali. Questo è un tema serio”
sergio gandi
Verso il voto
Amministrative, liste in dirittura d’arrivo: Gandi capolista del Pd, Lorenzi in pole per Forza Italia e Carrara nella Lega
commenta

NEWSLETTER

Notizie e approfondimenti quotidiani sulla tua città.

ISCRIVITI