Bergamo. Quando Vittorio Baldelli termina le proprie scorte (si fa per dire) di gelato, chiude la sua bottega. Anche se è piena estate e sono solo le quattro del pomeriggio: rinunciare alle potenziali entrate che le sere di giugno e luglio portano con sé è una questione di principio e filosofia. D’altro canto a Gelato Contadino, la sua bottega in Piazza Risorgimento a Loreto, la qualità viene prima di tutto.
“L’Italia se lo merita”, sottolinea. Ha 34 anni, è nato sul Lago d’Iseo, la vita lo ha portato fuori Bergamo, poi all’estero, in Canada, dove ha conosciuto una ragazza bolognese che lo ha portato indirettamente alla scoperta del mondo del gelato.
Nel 2019 Vittorio ha aperto quella che lui steso definisce una “bottega fuori mercato”, in cui sono la tradizione e la classicità ad avere il sopravvento sugli interessi economici, appunto, del mercato. Da qui la dicitura: “Uso solo materiale del 1950, non gonfio i miei prodotti, non faccio variegati”. Solo gusti classici. Il suo pistacchio è stato premiato dal Gambero Rosso come il migliore d’Italia.
Un metodo che non può certo definirsi convenzionale, come del resto Vittorio stesso. Che oltre l’Atlantico faceva l’architetto, prima di cambiare radicalmente vita. Presto in libreria si potrà acquistare il suo primo libro, “Gelato Hardcore”. Anche in questo caso si tratta di una filosofia di vita.
“Mi sveglio tutte le mattine alle 4, produco il gelato della giornata. A mezzogiorno apro. E chiudo quando finisco le scorte”. A tiratura limitata. “Sono da solo in bottega, ma curo ogni dettaglio: anche la musica di sottofondo”.
L’8 marzo Gelato Contadino inaugurerà la nuova stagione con un ospite speciale: nientemeno che Giorgio Armani. “L’ho conosciuto a Pantelleria, avevamo affittato due case vicine”. Tra una cena e l’altra, l’invito di portarlo a Bergamo: potrebbe essere lo stilista italiano più famoso nel mondo a servire coni, coppette e vaschette alla clientela.
Vittorio è stato nostro ospite nella tredicesima puntata di “Un Drink Con…” realizzata come sempre all’Hortus, in via Tasso 88 a Bergamo: il video completo è disponibile nell’apertura dell’articolo, sul nostro canale YouTube, in podcast su tutte le piattaforme, da Spotify ad Apple Podcast.
E, come sempre, salute.
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