Zingonia. “Il pasticcio è stato fatto con le partite di Supercoppa, per noi era già evidente a gennaio. E gli ottavi li avevamo già blindati. Non è qualcosa che posso cambiare, ma in qualche modo ci dobbiamo adattare. L’asimmetria del campionato ha messo tante partite importanti di fila. Non è normale, ma ne prendiamo una per volta. Ce la carichiamo sulle spalle e partiamo”. Milan-Atalanta apre un ciclo infernale per la squadra di Gian Piero Gasperini, che in conferenza stampa alla vigilia della sfida ha parlato anche dei tanti impegni che ora attendono la Dea in un mese di marzo.
“Avremo sempre un vantaggio: se va bene siamo entusiasti, se va male ne abbiamo subito una partita che non ci dà tempo di disperarci. Entriamo forte in questo periodo, non avendo la possibilità di cambiare non abbiamo neanche pensieri che ci facciano sprecare energie”. Con un auspicio tra Milan, Inter e Bologna: “Vincerne anche più di una…”.
La conferenza stampa di Gasperini alla vigilia di Milan-Atalanta
La partita contro il Milan: “Anche se non è in un gran momento, rimane una squadra molto forte, ha fatto anche una striscia di risultati che l’ha portata molto in alto. È una sfida che vale tanto per la classifica e per il campionato. Le partite son sempre state con tante occasioni, noi abbiamo trovato spesso anche dei gol. Non la vedo come una gara da 0-0. Tutto passa anche da quanto sapremo reggere i loro attacchi. Il Milan è una squadra duttile tatticamente, sa variare, le partite sono sempre molto ricche sul piano tattico, anche varie”.
Il sorteggio degli ottavi di Europa League: “Prima dello Sporting abbiamo Milan, Inter e Bologna, quindi faccio fatica a pensarci. Loro sono cresciuti, come siamo cresciuti noi. In Europa è bello affrontare anche altre squadre, noi invece li abbiamo beccati due volte ed è anomalo incontrarci subito di nuovo. Abbiamo la fiducia di poter fare bene”.
Il rientro di Lookman: “È andata benissimo anche senza di lui e questo ci dà garanzie. Il suo rientro è importante, un ulteriore rinforzo. Venerdì ha fatto un buon allenamento. Il dolore si è ridotto molto: è pronto già da domani per dare il suo contributo”.
Il Bologna: “Un avversario temibile per tutte, da venerdì ci penseremo, ma merita tutta la classifica che ha”.
Rotazioni nell’undici iniziale: “Ci siamo tutti, tranne Palomino, che rientrerà la prossima settimana. Abbiamo la possibilità di avere varianti sia in attacco che a centrocampo”.
De Ketelaere che torna da ex: “Stiamo vedendo la sua miglior versione dall’inizio della stagione, ma ha 22 anni e ha grandi margini di crescita, ha infilato la strada giusta”.
Il punto di svolta della stagione: “Il 3-2 dell’andata di Muriel ha svoltato? Le svolte avvengono sulla continuità, prima del Torino avevamo avuto una serie difficile. Ma non è stato solo un gol ad avere cambiato tutto”.
La solidità della difesa: “Ho sempre avuto giocatori forti, è sempre stata la base su cui costruire. La nostra fase difensiva è sempre stata bistrattata, ma spesso tra le migliori 5 o 6. Kolascinac ci ha dato molto, il rendimento di Djimsiti e Scalvini è stato alto. Avviamo avuto qualche problema di profondità, ma ora stiamo bene. Anche Hien e Toloi”.
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