Nuova mattinata complicata per i pendolari bergamaschi e non solo. Un guasto a un passaggio a livello, che si è verificato tra le stazioni di Cisano Caprino Bergamasco e Ambivere Mapello ha causato e sta causando disagi e rallentamenti alla circolazione dei treni su tutta la linea e su altre lombarde, come le direttrici da e per Milano.
Un pendolare di Cisano Bergamasco, che da molti anni tutti i giorni si reca al lavoro a Bergamo con il treno delle 7.24 o quello delle 8.32, spiega: “Stamattina (giovedì 15 febbraio, ndr) il treno è partito con una decina di minuti di ritardo da Cisano e si è fermato per oltre mezz’ora fra Cisano e Pontida perché il passaggio a livello presente a quell’altezza non funzionava. Dopo essere giunti alla stazione di Pontida è ripartito ma poi si è fermato ad Ambivere. Non poteva proseguire perché a Ponte San Pietro i binari erano occupati da treni arrivati da Milano. Chiedendo informazioni, ci è stato detto che avremmo potuto adoperare, in alternativa, due pullman. Uno è arrivato, ma sono riuscite a salire solo 50 persone, mentre del secondo non avevamo notizie. Ci è stato detto di aspettare il treno successivo a Ponte San Pietro, perché nel frattempo la stazione si era liberata e sarebbe attivato tra 25 minuti. In stazione, invece, a un certo punto ho visto che il pullman stava arrivando e così, insieme ad altri passeggeri, siamo saliti”.
“Nel corso della mattinata – evidenzia il pendolare – quando chiedevamo informazioni ci sono state date risposte contradditorie. C’è una totale mancanza di comunicazione tra il capotreno e gli addetti della stazione: non c’è stato modo di parlare con qualcuno che si prendesse la responsabilità di fornire indicazioni chiare. Manca una cabina di regia, un coordinamento in grado di gestire situazioni come questa. Che i disagi siano molti non è una novità, ma recarsi a Bergamo stamattina è stata un’Odissea ed è inaccettabile, perché non ci troviamo in mezzo al deserto del Sahara o in Alaska”.
Non è stato facile nemmeno per gli automobilisti. Una lettrice aggiunge: “Segnalo anche i passaggi a livello abbassati. Sono uscita da casa, in località Cerchiera, alle 8.45: dopo aver atteso che si aprisse passaggio a livello per 15 minuti ho deciso di allungare la strada e cambiare il tragitto, ma anche l’altro passaggio a livello in localita Teggia era chiuso. Per recarmi a Pontida, in definitiva, sono dovuta arrivare ad Ambivere e siccome anche quello era chiuso è stato necessario raggiungere il secondo passaggio a livello di Ambivere, che era aperto. Insomma, per giungere a Pontida sono arrivata alla rotonda della Coop e non è la prima volta che succede”.
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