Treviglio. La città è sempre più regina della pianura lombarda sull’asse Brescia-Milano per sviluppo urbanistico, opere pubbliche, commercio e industria e capacità attrattiva per musei, cultura ed eventi. Gli investimenti sulle opere pubbliche fotografano bene la realtà trevigliese ormai da un decennio in costante crescita. Efficienza, visione e un’Amministrazione solida e compatta stanno trasformando quella che è sempre stata definita il capoluogo della Bassa. Oggi è molto di più.
“C’è un grande impegno da parte di questa Amministrazione – spiega l’assessore ai Lavoro Pubblici Basilio Mangano – nel valorizzare il proprio patrimonio in tutte le sue declinazioni. Gli investimenti ne sono una testimonianza concreta. Ringrazio gli uffici che sono riusciti ad intercettare bandi e fondi PNRR che ci hanno permesso di finanziare le opere”.
Cresce la Fiera in termini numerici ma non solo: a breve sarà in funzione la scala mobile e installato un ascensore (600 mila euro), il potenziamento dell’impianto fotovoltaico per 172 mila euro, senza contare i 7 milioni per il nuovo padiglione polifunzionale denominato NextTreviglio Hub del Polo fieristico in fase di progettazione.
Un’altra grande opera è il Centro civico culturale oggetto di un appalto integrato. A breve saranno affidati i lavori, un gruppo di progettazione costituito dagli architetti e dalla Soprintendenza seguirà il progetto esecutivo mentre i lavori partiranno nel mese di luglio. È questa un’opera che cambierà il volto della città e la farà diventare un polo culturale di riferimento per la pianura. L’investimento è di 4 milioni e 300 mila euro grazie ai fondi del PNRR.
Gli interventi programmati dall’Amministrazione spaziano poi dagli impianti sportivi (spogliatoi stadio Zanconti per 700 mila euro, efficientamento energetico per la piscina da 530 mila euro e condizionatore al Palafacchetti per 160 mila euro) all’ex Mercato (360 mila euro in attesa dell’ok della Soprintendenza) e al museo Explorazione dove i lavori, già ultimati, sono costati 210 mila euro. Tra i grandi investimenti il recupero a sala civica dell’ex Chiesa Santa Maria la Rossa i cui lavori verranno consegnati in aprile per 1 milione e 500 mila euro e la ristrutturazione dell’ex caserma austroungarica che diventerà sede del Centro per l’impiego il cui progetto è in fase di approvazione per un importo di 2 milioni e 900 mila euro. Infine, 5 milioni di euro sono stati previsti per l’edilizia residenziale pubblica.
LE SCUOLE
L’Amministrazione continua ad investire nelle scuole della città. Alla Grossi sono stati investiti 2 milioni e 200 mila euro per l’efficientamento energetico dell’edificio scolastico e della palestra. Non ci sarà solo il risparmio energetico perché il Comune ha messo in sicurezza la scuola con l’adeguamento sismico per 2 milioni e 127 mila euro. Sia alla Grossi e alla Cameroni verranno anche sostituiti i serramenti per importi rispettivamente di 300 e 400 mila euro.
È in fase di avanzamento la costruzione della nuova scuola dell’infanzia Masih che sarà un modello per architettura, funzionalità e utilizzo di materiali green. Il costo di investimento sul bilancio annuale è di 5 milioni e 610 mila euro.
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