Bergamo. De Ketelaere è il più brillante di tutti, Pasalic solido, un duo mediano che non fa passare nulla e una difesa quasi perfetta. Le pagelle di Atalanta-Lazio 3-1 con tutti i voti ai nerazzurri.
Atalanta-Lazio 3-1, le pagelle
Carnesecchi 6.5 – si presenta con uscita tempestiva a sventare l’incombente minaccia targata Felipe Anderson. Da quel momento è spettatore non pagante, mentre nel finale non può nulla sul penalty di Immobile.
Scalvini 7.5 – prestazione di altissimo livello quella del classe 2003. Solidissimo nelle retrovie, incide anche in proiezione offensiva: vedere per credere la sua torre vincente per il gol di Pasalic.
Djimsiti 6.5 – si allaccia a Castellanos uscendo sempre e comunque vincitore in ogni duello con l’attaccante laziale. Macchia il finale di partita provocando il rigore trasformato da Immobile.
Kolasinac 7 – sullo 0-0 va vicino al gol che gli viene negato solo dalla grande reattività di Provedel. Il resto della sua partita è il solito manifesto di ordine e solidità.
Holm 6 – partenza così così condita da qualche errore di troppo e da un’amnesia su Felipe Anderson che poteva costare caro. Esce alla distanza e sfiora anche il gol di testa.
(64′ Hateboer 6 – segmento finale senza sussulti).
De Roon 7 – a braccetto con Ederson completa una cerniera di centrocampo che non lascia passare neanche gli spifferi. Pilastro sempre e comunque.
Ederson 7.5 – dinamismo al potere al centro della mediana nerazzurra. Lotta e recupera un numero inestimabile di palloni. Un autentico valore aggiunto. Ennesimo punto esclamativo su una stagione sontuosa. Peccato solo per il giallo che gli farà saltare Genova.
(91′ Mendicino sv)
Ruggeri 6.5 – prova diligente sulla corsia mancina. Più di contenimento che di proposta, ma il compito è svolto senza intoppi.
Pasalic 7.5 – spacca la partita con una gran girata nel cuore dell’area laziale, ripagando nel miglior modo possibile la fiducia di Gasperini che l’ha schierato dal primo minuto. (79′ Toloi sv)
Miranchuk 6 – elargisce lampi di classe lungo il perimetro seppur a corrente alternata. Nella ripresa spreca la grande chance per entrare nel tabellino marcatori.
(64′ Scamacca 6 – un’occasione ad alto coefficiente di difficoltà: palla in curva)
De Ketelaere 8 – vive un momento di grandissima fiducia e confidenza nei propri mezzi. Gioca, strappa, inventa, avvia l’azione del primo gol e si presenta anche sul dischetto quando c’è da blindare il risultato con il mancino che spiazza Provedel e chiude ogni discorso. Nel finale ci mette anche il carico di effetti speciali con il mancino che vale la doppietta personale. Regale. (79′ Muriel sv)
Gasperini 7.5 – Pasalic, De Ketelaere e Miranchuk tutti dal primo minuto? Assolutamente sì, e la mossa paga i dividendi. La sua Atalanta domina un altro scontro diretto che vale l’Europa che conta e si riprende il quarto posto. La Dea viaggia a pieni giri ed è una meraviglia.
Lazio – Provedel 5.5; Lazzari 5 (46′ Pellegrini 5), Gila 5 (46′ Casale 5), Romagnoli 5, Marusic 5; Guendouzi 5.5, Rovella 5.5, Luis Alberto 5.5 (69′ Vecino 5.5); Isaksen 5, Castellanos 5.5 (64′ Immobile 6), Felipe Anderson 5. All. Sarri 5
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